Calcio, Breda: Non siamo depressi

Questa mattina la rifinitura nel blindatissimo stadio Francioni. Poi la partenza per Carpi, dove ad attendere la truppa pontina c’è un’altra trasferta difficile. A guidare il gruppo il condottiero Roberto Breda: “Questa non è una fase da depressione totale”.  Un messaggio chiaro inoltrato a tutti, giocatori in primis. Perché se è vero che il ruolo dell’allenatore è quello di motivare la rosa, è anche vero che a scendere in campo sono sempre i calciatori. E se questi hanno problemi di ordine psicocalcistico, viene facile pensare a ogni frittata già fatta.

Per la trasferta emiliana mancheranno Sbaffo (due giornate di squalifica), Rossi e Di Gennaro. Se per il centrocampista non ci saranno grossi problemi di sostituzione, discorso diverso vale per l’esterno di difesa: a tal proposito potrebbe giocare uno tra Ashong e Almici. Per il portiere ex Cittadella, invece, lo stop è causato un probabile risentimento dell’infortunio che già lo ha tenuto fuori nella prima parte di stagione. Al suo posto giocherà Farelli.

La sfida con il Carpi dirà molto anche per le future ambizioni nerazzurre. Ambizioni comunque mai nascoste che, vista la strepitosa annata conclusa a maggio, si assestano in un piazzamento utile per i play off. Anche se, per non rischiare di bruciarsi al sole, la dirigenza pontina continua a riversare nella salvezza le proprie espressioni dialettali. Certo è che una vittoria darebbe respiro e serenità a un gruppo che non festeggia i tre punti dalla prima partita giocata in serie B nella stagione attuale.

Ad arbitrare la gara tra Carpi e Latina sarà Luca Pairetto della sezione di Nichelino. Il fischietto trentenne, figlio d’arte (suo padre è il noto ex arbitro Pierluigi), è alla terza esperienza col Latina.

I Convocati

Portieri: Farelli, Mazzoleni, Spilabotte
Difensori: Brosco, Bruscagin, Cottafava, Dellafiore, Esposito, Milani
Centrocampisti: Almici, Angelo, Ashong, Bruno, Crimi, Ricciardi, Valiani, Viviani
Attaccanti: Doudou, Paolucci, Petagna, Pettinari, Sforzini
Indisponibili e squalificati: Di Gennaro, Rossi, Sbaffo