Triplice omicidio, il 3 novembre processo a Zanier

11/10/2014 di
roberto-zanier-latina

roberto-zanier-latinaSarà processato lunedì 3 novembre Roberto Zanier, l’uomo che uccise la madre Norina Londero e altre due persone: Elena Tudora, 44 anni, e il figlio Andrei Gabriel Bogdan, di 21 anni.

Dopo la chiusura dell’inchiesta, l’udienza preliminare è stata fissata davanti al giudice Giuseppe Cario. E’ quasi certa la scelta del rito abbreviato da parte della difesa che consentirà, in caso di condanna, lo sconto di un terzo della pena.

Ma l’esito del processo potrebbe essere ben diverso visto che Zanier è stato già dichiarato totalmente incapace di intendere e volere al termine di una perizia psichiatrica. Questo significa che il pluriomicida potrebbe ottenere un verdetto di “non luogo a procedere” per la sua condizione psichiatrica o comunque, in caso di condanna, eviterebbe l’ergastolo.

L’ex guardia giurata è ancora rinchiusa nell’ospedale psichiatrico giudiziario di Secondigliano a Napoli. Secondo il perito Zanier soffre di un «disturbo delirante complicato nella fase di compimento dei reati da un disturbo psicotico acuto». Il perito ha stabilito che Zanier può partecipare coscientemente al processo ma non era in grado di intendere e volere al momento dei fatti e, adesso, è in una condizione di pericolosità sociale. L’omicida è infatti ossessionato da “presenze malvagie” e dal terrore per la “fine del mondo”.