Spiagge per bambini: promosso il lido di Latina

05/06/2013 di
bambini-spiaggia-mare

Mare pulito e acqua bassa vicino alla riva, sabbia per costruire castelli e torri, ma anche bagnini e giochi per bambini, con magari nei dintorni gelaterie, pizzerie, locali per l’aperitivo e attrezzature per fare sport. Sono 83 le località marine ad essersi aggiudicate le bandiere verdi dei pediatri 2013, e a figurare sulla mappa del mare italiano per ‘under 18’. Anche quest’anno infatti OK-Salute e benessere nel numero di giugno assegna le bandiere verdi alle spiagge migliori d’Italia per le famiglie con prole al seguito, da 0 a 18 anni, in base alle indicazioni dei pediatri. Tra queste anche Latina, Formia, Gaeta, Sabaudia, San Felice Circeo e Sperlonga.

Un riconoscimento che di certo farà discutere visto che al lido di Latina non sono certo così diffusi i servizi per bambini, a parte qualche eccezione negli stabilimenti privati.

«In questi anni – ricorda all’Adnkronos Salute il pediatra di Milano Italo Farnetani, che ha curato il lavoro – sono stati coinvolti complessivamente 925 colleghi, una parte scelti a campione, selezionati fra pediatri che abitano in zone di mare, altri iscritti alla Società italiana di pediatria preventiva e sociale (Sipps). In sei anni sono variati sia i pediatri ai quali è stato somministrato un questionario, sia i criteri di individuazione delle spiagge. Nel 2008 e 2009, infatti – ricorda – sono state richieste località di mare definite ‘mondanè, dove fossero presenti attrezzature turistiche rivolte sia ai genitori che ai bambini. Nel 2010 invece quelle ‘incontaminatè, in cui la natura prevalesse sulle strutture turistiche. Fino a questo punto erano state individuate 51 località turistiche. Nel 2011 sono state scelte dai pediatri 25 spiagge con con maggiori attrezzature turistiche e l’anno dopo è stato chiesto ai pediatri di scegliere fra quelle che avessero ottenuto la ‘bandiera blù le mete più ‘a misura di bimbò». Nel tempo sono stati adottati diversi criteri di selezione anche in base alla dislocazione geografica, tanto che con gli anni è venuta fuori una distribuzione omogenea in tutto il territorio nazionale e nessuna regione che si affaccia sul mare è restata priva di una località adatta ai bambini. «Quest’anno – continua Farnetani – abbiamo deciso di chiedere a un campione di 115 pediatri di verificare se la località delle spiagge selezionate in precedenza avessero sempre le caratteristiche di idoneità ai bambini. Ebbene, nessuna località è stata esclusa e tutte le bandiere verdi sono state riconfermate».

L’elenco delle bandiere verdi 2013. In Abruzzo: Giulianova (Teramo), Montesilvano (Pescara), Roseto degli Abruzzi (Teramo) , Silvi Marina (Teramo), Vasto Marina (Chieti); Basilicata: Maratea (Potenza) e Marina di Pisticci; Calabria: Bova Marina (Reggio Calabria), Bovalino (R.C.), Cariati (Cosenza), Cirò Marina-Punta Alice (Crotone), isola di capo Rizzuto (Crotone) Mirto Crosia (Cosenza), Nicotera (Vibo), Praia a Mare (Cosenza), Roccella Jonica (Reggio), Santa Caterina dello Jonio Marina (Catanzaro), Soverato (Catanzaro); Campania: Centola-Palinuro (Salerno), Marina di Camerota (Salerno), Santa Maria di Castellabate (Salerno), Sapri (Salerno). Emilia Romagna: Bellaria-Igea Marina (Rimini), Cattolica (Rimini), Cervia-Milano Marittima-Pinarella (Ravenna), Cesenatico (Forlì Cesena), Riccione (Rimini); Friuli Venezia Giulia: Grado (Gorizia), Lignano Sabbiadoro (Udina); Lazio: Formia (Latina), Gaeta (Latina), Lido di Latina (Latina), Montalto di Castro (Viterbo), Sabaudia (Latina), San Felice Circeo (Latina) e Sperlonga (Latina); Liguria: Lerici (La Spezia). E ancora, Marche: Civitanova Marche (Macerata), Porto Recanati (Macerata), Porto San Giorgio (Fermo), San Benedetto del Tronto (Ascoli), Senigallia (Ancona); Molise: Termoli (Campobasso); Puglia: Ostuni (Brindisi), Otranto (Lecce), Rodi Garganico (Foggia), Vieste (Foggia), Marina di Pescoluse (Lecce), Marina di Lizzano (Taranto), Gallipoli (Lecce); Sardegna: Alghero (Sassari), Bari sardo (Ogliastra), Cala Domestica (Carbonia-Iglesias), Capo Coda Cavallo (Olbia), Castelsardo-Ampurias (Sassari), La Maddalena-Punta Tegge-Spalmatore (Olbia Tempio), Marina di Orosei-Berchida-Bidderosa (Nuoro), Poetto (Cagliari), Quartu Sant’Elena (Cagliari), San Teodoro (Nuoro) Santa Teresa di Gallura (Olbia Tempio). Sicilia: Casuzze-Punta secca-Caucana (Ragusa), Cefalù (Palermo), Ispica-Santa Maria del Focallo (Ragusa), Marina di Lipari-Acquacalda-Canneto (Messina), Marina di Ragusa, Porto Palo di Menfi (Agrigento), San Vito Lo Capo (Trapani), Scoglitti (Ragusa), Torretta Granitola (Trapani), Tre Fontane (Trapani), Vendicari (Siracusa); Toscana: Castiglione della Pescaia (Grosseto), Follonica (Grosseto), Forte dei Marmi (Lucca), Marina di Grosseto (Grosseto), San Vincenzo (Livorno),Viareggio (Lucca); Veneto: Lido di Venezia, Cavallino-Jesolo Pineta (Venezia), Iesolo (Venezia).

  1. Latina “spiaggia per bambini”…? LATINA SPIAGGIA PER BAMBINI?? Ma perché vi prestate a sponsorizzare queste fandonie?? Ma vi rendete conto che qualunque abitante di Latina sa benissimo qual’é la situazione del lido di Latina? Genitori che devono sempre stare appresso ai propri figli per evitare di farli sguazzare nella schiuma o in mezzo a rifiuti, soprattutto in prossimità delle foci. Ma perché, perché continuate a pensare di prendere per il c.lo i cittadini?

  2. Che schifo! Non trovo altre espressioni, i pediatri che danno bandiera verde al lido di latina con sabbia nera puzzolente di animale in decomposizione e mare marrone con feci galleggianti! Questi pediadtri (per me sono solo scrivi ricette)avranno preso soldi e regalini dai commercianti del lido perchè ormai si sa che il lungo mare è finito e squallido! E la gente preferusce fare qualche km in piu e andare altrove. Pediatri mandateci i vostri figli a fare il bagno e giocare con la sabbia al lido di latina.

  3. ma dove vive ‘sta gente che scrive menate simili ? Andate al lido di Latina e fate voi il bagno in quella merdolina di acqua putrescente, e poi vedete se è il caso di farci fare il bagnetto ai bimbi………………….

  4. certo che dopo questi commenti squallidi senza neanche conoscere i fatti come sono realmente. Immagino che queste persone non conoscono nemmeno il mare, anzi. Penso che non lo hanno mai visto in vita loro.

  5. Vergogna!!!!!
    Con lo schifo in acqua e la centrale nucleare accanto…mandateci solo i figli dei politici che hanno governato ‘sta città da 30 anni e che l’hanno ridotta in questo stato….
    SCAPPI CHI PUO’…ALTROVE C’E’ UN MONDO MIGLIORE!!!!!!!!!

  6. Siamo alla follia pura oramai : la spiaggia di latina è un misto di escrementi, catrame, sporcizia e rifiuti industriali e questi se ne escono con “è sicura per i bambini” ??? ma siamo impazziti??? Portate i bambini altrove, dovunque tranne che sulla spiaggia di lat…rina !!!

  7. è iniutile che date il voto negativo quì… purtroppo la tagliente ironia di amedeo e la triste realtà dei reali interessi latinensi…!!!

  8. per i giornalisti che hanno scritto l’articolo vi do un consiglio; quando comprate la coca ina non andate sul risparmio, voi vi escono questi articoli, ricordate chi sparambia non guadampia dicono a Cisterna.

  9. @alessia

    non è un depuratore, è una idrovora a Capoportiere. Latina si regge con le idrovore, senza di esse andiamo in acqua peggio di Venezia.

  10. Cari utenti, vorrei precisare che il litorale pontino è pulito. La ditta di prima che si occupava della spiaggia di Latina non c’è più, ce ne sta un’altra e pulisce meglio. Quel poco di catrame che si vede in spiaggia non è altro che sale marino e non catrame. Per chi non lo sapesse, la sabbia nera è arrivata da montalto di castro e da Ladispoli e in altre zone che al posto di quella bianca hanno un colore diverso da quello di Latina. Tra mareggiate e via dicendo, la sabbia nera è arrivata anche a Latina nel 2010. E’ arrivata dalla natura, dalle correnti marine, e non è che ce l’hanno messa i politici e quanto altro. Per quanto riguarda i rifiuti industriali, non è certo colpa della gente civile, ma di quella incivile che insozza il mare con rifiuti di vario genere. Comunque per farvela breve visto che non ne siete al corrente, il mare di Latina è pulito dallo scorso anno quando, e quest’anno lo è ancor di più. Nel nostro mare dopo 15 anni, sempre lo scorso anno, sono ritornati i granchi; il nostro mare possiede il primato di grandi quantità di occhi di santa lucia, ricercatori in tutta Italia vengono a Latina, compreso il sottoscritto che vive in questa città da 38 anni. Sono tornate le meduse come del resto sta succedendo anche questo anno. Per di più.. ehehehe, qui voi non ne sapete nulla, da domenica scorsa il nostro splendido mare ha tirato fuori una specie mai arrivata dalle nostre parti, la Velella Velella detta anche barchetta di san pietro. E’ innocua di colore blu elettrico che sembrano delle meduse ma in realtà non lo sono. Se volete sapere che cosa sono le Velella Velella, non sto qui a spiegaverlo, andate su un motore di ricerca e documentatevi. Ma una cosa ve la dico: sapete perché il mare di Latina è pulito? Oltre le meduse la Velella Velella pulisce l’inquinamento marino, e sono dalle nostre parti perché il nostro clima è temperato. Non dite mai che il mare è marrone, altrimenti qualkche lupo di mare si mette a ridere. Il mare succhia la sabbia e prende quel colore quando il tempo non è buono, al contrario quando il tempo è bello, il mare ricostruisce la spiaggia mattone per mattone. Se non ci credete a quanto ho appena scritto, anche se in modo sintetico, venite al mare di Latina e verificate voi stessi. Piuttosto che andiare a sabaudia e spendere 12 euro di parcheggio e non compare niente..