Forte: “Latina attanagliata dalla criminalità”

21/08/2012 di
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di Enrico Forte *

I dati forniti dal ministero dell’interno a proposito di reati commessi e denunciati in Provincia di Latina segnano, ancora una volta di più, in negativo la qualità della vita nel nostro territorio.

A colpire sono anche i tipi di reati oltre alla quantità. La nostra è una Provincia in cui, insieme ai furti, ai borseggi, si registrano una grande quantità di truffe e frodi informatiche, oltre a discariche e scarichi abusivi.

Se a questo aggiungiamo l’alto rischio di infiltrazioni mafiose dovuto da una parte alla vicinanza di territori fortemente macchiati dalle attività camorristiche e dall’altra alla presenza già accertata di questi ultimi in Provincia, il quadro che ne esce è oltremodo preoccupante. Senza allarmismi o tentativi di addossare responsabilità ad uno o ad altri è del tutto evidente che a questo quadro non hanno certo giovato, e non possono più essere tollerati, i continui tentativi di minimizzazione che hanno caratterizzato i comportamenti di alcuni importanti settori delle istituzioni locali.

Il fenomeno con cui dobbiamo fare i conti è cosi complesso che tante sono le considerazioni da fare a riguardo. Certo c’è la crisi economica e a tal proposito come non valutare anche la tendenza all’indebitamento che si registra nel capoluogo, c’è il fenomeno della marginalità sociale e in una Provincia che detiene il record di presenze di stranieri la mancanza di politiche adeguate a garantire pratiche di integrazione è chiaramente sintomo di poca sicurezza. Ma quello che appare più evidente è che di fronte alla vertiginosa impennata dei fenomeni criminali non è sufficiente la capacità d’azione delle forze politiche, istituzionali e di vigilanza.

Senza alcun dubbio o esitazione di sorta ribadiamo tutta la nostra fiducia verso l’importante lavoro svolto dalle forze dell’ordine e verso la magistratura nonostante i tagli subiti. In questo senso è compito della politica impegnarsi a creare le condizioni utili a migliorare lo status in cui operano e su questo piano continueremo a lavorare affinché ciò avvenga. Quello che appare improcrastinabile è l’istituzione di un tavolo di confronto permanente tra gli organi di vigilanza e la politica.

Da monitorare, oltre ai crescenti e diffusi fenomeni di disagio sociale, c’è il complesso tema dell’immigrazione rispetto a cui la provincia di Latina detiene il primato in termini di presenze.

Sembra evidente che non sono più sufficienti le misure di repressione e di prevenzione fin qui adottate, ma urgono politiche di integrazione sociale. Le amministrazioni locali devono studiare e sviluppare nuovi modelli di protezione sociale. Modelli urbani che diano maggiori spazi di aggregazione e che riducano i fenomeni di marginalità.

In questo quadro un compito strategico lo svolgono, e dovranno svolgerlo sempre meglio, gli Enti locali che non potranno più permettersi di perdere altre occasioni di aumentare le possibilità di presidio del territorio come, ad esempio, nel caso dei finanziamenti mai richiesti per l’istallazione di circuiti di sorveglianza.

* Segretario provinciale PD Latina

  1. I politici minimizzano determinati problemi sociocriminali solo per lasciare intendere che tutto sommato amministrano decentemente la città. Ma forse città è dire troppo.

  2. Meno male che te ne sei accorto anche tu, mA dove sei STATO FIN’ORA??????

  3. Ma sei un GENIO!!!!!!!!!
    Come Sei riuscito a scoprire tutto CIO’. !!!!
    Mi raccomando tienici informati!!!!!!!!Sei da premio NOBEL!!!!!

    Ma vaffan………lo pure tu.
    Il potere e’ sempre in Mano ai cretini.

  4. Non ci voleva un “rapporto del ministero” per capire che questa città sta degenerando nel degrado criminale e sociale.
    Stiamo diventando come scampia. Non credo ci voglia un genio a capirlo e non credo nemmeno ci voglia un supereroe per evitarlo.
    Spesso, troppo spesso, ci sono personaggi politici collusi o che comunque girano la testa davanti a questi problemi, oltre al fatto della scarsa preparazione di molte forze dell’ordine (per esperienza personale un poliziotto durante la scrittura di una denuncia non sapeva scrivere una semplice parola d’inglese, ho dovuto fargli lo spelling).. oltre al fatto della carenza di organico (spesso destinato ad inutili scorte di politici).
    Abbiamo toccato il fondo, risaliremo o inizieremo a scavare?