Legambiente: dopo 5 anni Isola dei Ciurli torni ai cittadini

08/07/2012 di
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«Assegnamo oggi la bandiera nera, il vessillo della vergona per chi
compie sopprusi ai danni del mare e delle coste all’Amministrazione Comunale di Fondi». Lo dichiara, in una nota, Cristiana Avenali, Direttrice di Legambiente Lazio.

«La motivazione spiega – è sotto gli occhi di tutti, dopo 5 lunghi anni, il Comune non ha ancora restituito alla libera fruizione di tutti i cittadini l’area dove sorgeva l’ecomostro dell’Isola dei Ciurli, la più grande lottizzazione abusiva nella nostra regione. Inoltre l’Amministrazione ha avanzato una variante al piano regolatore per tentare di regolarizzare anche i camping attualmente sotto inchiesta dalla magistratura per abusi e violazione della normativa ambientale. Chiediamo – conclude Avenali – che vengano immediatamente adottate tutte le misure necessarie affinché siano bloccate tutte le ipotesi di condoni e siano garantiti i diritti dei cittadini di riappropriarsi dei beni comuni».

«Le dilaganti illegalità nei campeggi – dichiara Federica Prota, presidente del circolo di Legambiente di Fondi – fra cui il Santa Anastasia e l’Holiday Village sul litorale fondano, oggetto di attenzione da parte della Magistratura del capoluogo pontino per gli abusi edilizi commessi al loro interno, richiedono una ricognizione, che ci auguriamo possa prevedere, innanzitutto il ripristino dello stato dei luoghi da quello che gli inquirenti accerteranno essere abusivo e non impossibili ed improbabili sanatorie in area demaniale».

«Ogni demolizione di strutture e manufatti abusivi è sempre un risultato estremamente positivo – commenta Giorgio Zampetti, portavoce di Goletta Verde. In seguito all’abbattimenento degli ecomostri di Ciurli, Legambiente, sempre in prima fila per il ripristino della legalità, ha accolto l’ordinanza con grande soddisfazione. Tuttavia, in questo come in altri casi, l’opera di demolizione da sola non è sufficiente per restituire alla collettività delle aree ingiustamente ed illegalmente sottratte. Solo attraverso la riqualificazione dei luoghi e la creazione di spazi ad uso della cittadinanza può dirsi completa la riscossa dei territori».

  1. qual’è la differenza tra l’abusivismo edilizio di alcuni e lasciare l’ambiente naturale in balìa di migliaia di persone che sporcano ed inquinano? Nessuna! quindi lasciate che gli abusivisti cementifichino tutto dalle vette al mare, così presto non ci sarà più un metroqudro dove costruire o da sporcare perchè sarà tutto saturo.