Tentata estorsione a un commerciante, Ciarelli condannati

09/06/2012 di
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Si concluso con tre condanne e un’assoluzione il processo a due membri della famiglia Ciarelli, Andrea Pradissitto e Antonio Carboni per una tentata estorsione ai danni di un commerciante di Latina.

I due Ciarelli hanno revocato l’incarico al proprio difensore di fiducia, così si è proceduto all’assegnazione di un difensore d’ufficio il quale, non avendo nessuna informazione sul processo, ha chiesto un rinvio per «termine a difesa». I giudici del collegio penale, tuttavia, hanno respinto la richiesta procedendo così con le conclusioni e la sentenza.

Ferdinando Ciarelli, 48 anni, è stato condannato a 4 anni di reclusione; l’omonimo Ferdinando Ciarelli (classe ’82) è stato condannato a 3 anni; Andrea Pradissitto a 3 anni mentre Antonio Carboni (difeso dall’avvocato Amleto Coronella) è stato assolto «perché il fatto non costituisce reato».

Secondo gli inquirenti il figlio della presunta vittima sarebbe stato più volte fermato dagli imputati, e minacciato ripetutamente per dare un segnale al padre. In aula era stata ascoltata anche la madre del ragazzo la quale aveva confermato che il giovane era stato pressato e bloccato per strada, nel tentativo di rivelare dove fosse il padre. Era stato ascoltato anche il perito che si era occupato delle trascrizioni telefoniche e che era stato incaricato anche di effettuare il riconoscimento di alcune voci per distinguere gli omonimi Ferdinando Ciarelli.

  1. grandi, grandi grandi…. hanno avuto il coraggio di non indietreggiare, e andare avanti, senza paura…. ecco chi sono gli eroi della città e non quei 4 cog…ni che vanno dietro agli zingari…. dai, questo è l’inizio, che il marcio possa circondarli dentro le patrie galere….. e vaiiii

  2. complimenti ai cittadini onesti e che si sbrigassero a parlare anche tutti gli altri commercianti che vengono ricattati da questi usurai anche per non lasciare sole queste persone che denunciano

  3. Ogni Tanto Dio c’e’, anche se e anche troppo misericordioso, qualche anno in piu’ non avrebbe guastato, anche considerate le tantissime reiterazioni di azioni delittuose, comunque e’ gia’ un buon segno. Non lo e’ stato, pero’, il rilascio dei due Romeni scippatori dell’altro giorno.

  4. commerciante?onesto cittadino? Hahahaha ma se è più pregiudicato dei ciarelli hahahaha!!!

  5. L’ estorsione illegale è cattiva cosa. Ma l’estorsione legalizzata dello stato tramite l’equitalia non è da meno. Si certo è mascherata, si usano parole più sosfisticate per costringerti a pagare anche quando non è dovuto. Ti incutono timore in altro modo, ma la sostanza non cambia. Sempre di estorsione si tratta, solamente che gli “statali” in galera non ci vanno perchè tutelati dalla legge.

  6. una grande piaga. molto più di quanto sia possibile immaginare. Latina sta in mano a due famiglie che godono di protezioni occulte.