La Passione di Cristo di Sezze si trasferisce a Latina

17/03/2012 di
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La Sacra Rappresentazione della Passione di Cristo di Sezze per la prima
che andrà in scena sabato 24 marzo, alle ore 20,30, in piazza del Popolo,
quando la suggestiva processione di Sezze sarà rappresentata nel cuore del capoluogo.

L’iniziativa è promossa congiuntamente dal Comune di Sezze
e dal Comune di Latina ed è organizzata e realizzata dall’Associazione
della Passione di Cristo di Sezze, presieduta da Elio Magagnoli il quale
vuole evidenziare, con grande orgoglio, che alla Sacra Rappresentazione
della Passione di Sezze, nel 2011, è stata conferita una speciale Medaglia
Celebrativa dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano , che
insieme ad una missiva definisce la Passione di Sezze “Evento di grande
risonanza e vasta partecipazione popolare che si inserisce con originalità
interpretativa in una tradizione drammaturgica e spirituale largamente
sentita e condivisa .”

L’iniziativa viene realizzata in una occasione particolare, vale a dire per
l’80° anniversario della fondazione della città di Latina e in ricordo del 110°
anniversario della morte di Santa Maria Goretti, patrona di Latina e dell’Agro
Pontino.

La processione, ormai famosa a livello nazionale ed internazionale che
affonda le sue radici nel Medioevo e simbolo della tradizione culturale della
nostra regione, sfilerà in piazza del Popolo in edizione straordinaria, in
aggiunta a quella successiva del Venerdì Santo di Sezze. A Latina saranno
proposti tutti i suggestivi quadri del Vecchio e Nuovo Testamento, preceduti
dalla antiche Confraternite di Sezze che, come tradizione, precedono la vera
e propria rappresentazione a testimonianza delle forti radici storiche di questo
evento. Saranno circa settecento gli attori e figuranti impegnati nell’evento,
con la direzione artistica di Piero Formicuccia che, per l’occasione, ha
arricchito la rappresentazione con una scena dedicata a Santa Maria Goretti.
In scena anche l’attore Franco Oppini, amico della Passione di Sezze, che
indosserà i panni di San Francesco.

Il cammino artistico e di crescita che sta portando la Sacra Rappresentazione
della Passione di Cristo di Sezze ad essere svolta nei più grandi centri della
Cristianità, dopo le rappresentazioni di Santiago di Compostela, nel 2010,
terra di San Giacomo, e di Assisi, nel 2011, nei luoghi storici in cui San
Francesco è vissuto ed ha predicato, approda quest’anno a Latina, nella terra
di un’altra santa, Maria Goretti, in occasione, appunto, del 110° anniversario
della sua morte e dei 65 anni dalla beatificazione.

“Per noi è un grande motivo di orgoglio portare a Latina la cultura, la
tradizione, la storia, l’arte di un evento che ha radici medievali e conosciuto
anche a livello internazionale- afferma il sindaco di Latina, Giovanni Di
Giorgi – Si tratta di un evento promosso per l’80° compleanno di Latina e
per i 110 anni dalla morte di Santa Maria Goretti, sono convinto che per la
città e per tutti coloro che assisteranno alla manifestazione si tratterà di una
serata indimenticabile. Ringrazio l’Associazione della Passione di Cristo
di Sezze e tutti gli attori per l’impegno che consentirà a Latina di ricevere
questo magnifico regalo di compleanno”.

“Ritengo che questa ulteriore tappa nel cammino di crescita della
Rappresentazione della Passione di Cristo di Sezze segni un momento
storico –afferma il sindaco di Sezze, Andrea Campoli – a conferma di
come questo evento, noto a livello nazionale e internazionale, sia anche
il simbolo della cultura e tradizione della nostra provincia e un forte
momento di richiamo turistico. Voglio ringraziare le centinaia di persone
che prestano la loro opera come attore, figurante o membro della grande
macchina organizzativa dell’Associazione della Passione di Cristo e che,
oltre al cuore della Rappresentazione che resta il Venerdì Santo di Sezze,
si prestano con grande impegno e partecipazione ad essere protagonisti di
questo cammino attraverso alcuni dei più importanti centri della Cristianità.
Un ringraziamento va anche alla città di Latina per la disponibilità e
l’accoglienza”.

L’evento è realizzato dall’Associazione della Passione di Cristo con il
contributo della Regione Lazio – Assessorato al Turismo e “Made in Lazio”,
della Provincia di Latina, del Comune di Latina, del Comune di Sezze e della
Pro-loco Sezze e con il Patrocinio della Diocesi di Latina-Terracina-Sezze-
Priverno, dei “Cammini d’Europa” e della Compagnia dei Lepini.

  1. penso che debba essere interpretata solo in quel territorio dove assume tutta la sua naturalezza e tradizione. al di là del significato religioso la passione di Cristo perde d’importanza se fatta a Latina

  2. Siete sempre secondi e copiate sempre la passione di Maenza, che gli anni scorsi è sempre stata a Latina. Solo perché avete molti soldi in più e perché fate venire qualche attore di serie B le persone vi conoscono, ma venite a Maenza a vedere LA VERA passione, non i carri di carnevale di Sezze!!!

  3. Si può sapere che percorso farà la processione? così ci si può regolare su dove lasciare la macchina. Per il resto sono d’accordo, ogni tanto si fa qualcosa anche qui

  4. o sindaco de latina è de sezze, vai giovà, lo fesso paga. no cè stanno i sordi per i servizi sociali, ma li tiè trovati per la passione. Insomma viva Cristo, viva il Vescovo. Viva Latia. Tutti contenti

  5. Questi soldi si potevano risparmiare davvero. Bastava far sfilare un pò di cittadini di Latina che stanno sopportando questo Sindaco e…altro che Via Crucis usciva fuori!!

  6. la provincia di latina si ferma a sezze…….noi siamo i monti SETINI!!!!! meglio cambiare e andare in ciociaria in provincia di Frosinone!!!

  7. Ma risparmiare i soldi no eh? Ma chi l’ha detto che siamo tutti cristiani e vogliamo vedere queste recite? Ma d’altronde rispettiamo la chiesa di oggi una recita continua!

  8. queste pagliacciate e autocelebrazioni sanno di regime BULGARO ! la sagra delle BUGIE!!!!!!!!!!!!!!!!!