Alleanza per Latina: “Centrodestra non sia un cartello elettorale”

19/02/2011 di
comune_latina

Gentile direttore, la fase di stallo politico cui stiamo assistendo a Latina impone una profonda riflessione a chi, come noi, rappresenta una comunità politica con una storia lineare e coerente.

All’interno del centrodestra abbiamo lavorato per rappresentare un’area che sul piano culturale e politico fosse alternativa alla sinistra nel rispondere alle istanze dei cittadini. Oggi come ieri siamo convinti della necessità di costruire un centrodestra che non sia un semplice cartello elettorale, ma un movimento basato sulla massima condivisione ed il massimo confronto.

Le note vicende politico-aministrative, che hanno portato sciaguratamente allo  scioglimento del Consiglio Comunale, hanno determinato la destabilizzazione del quadro politico e ad una traumatica frattura all’interno del centrodestra. Auspichiamo l’unità del centrodestra irresponsabilmente messa in crisi, nella convinzione che a ristabilire i rapporti possa essere il ripristino delle regole e della pari dignità che scaturisce da un confronto aperto e da un profondo chiarimento politico che veda una reale e concreta assunzione di responsabilità.

Consapevoli che lo scenario economico e sociale del territorio richiede uno sforzo che superi gli indugi abbiamo deciso di dare vita ad “Alleanza per Latina”quale forza in grado di aggregare le migliori energie che la città
esprime.

Abbiamo l’obiettivo di porci in ascolto delle numerose istanze che provengono dai cittadini che rappresentano i borghi, la categorie produttive e sociali, il terzo settore, le donne, i giovani e gli anziani perché pensiamo sia il modo
migliore per riportare al centro del dibattito la Politica intesa come servizio ai cittadini.

Crediamo fermamente che attraverso la volontà di autodeterminazione, che contraddistingue il nostro progetto politico, si possa rispondere alla forte volontà dei cittadini a dare un contributo per il futuro della città di Latina,
come testimoniano le associazioni e le liste civiche che si sono mobilitate in questi mesi. Sarebbe insensato, di fronte a tale fenomeno, restare fermi e subire decisioni “calate dall’alto” che non rispecchierebbero il comune sentire
del territorio.

Alla vigilia di una consultazione elettorale in cui vi è in campo un candidato del centrosinistra cui ci sentiamo alternativi, “Alleanza per Latina” è impegnata a proseguire nella ricerca di tutte le possibili soluzioni che la
collochino in un’area, espressione dei valori del centrodestra, e rappresentativa dei ceti popolari e moderati.

Il Comitato Promotore
di Alleanza per Latina

  1. non mi sembra di vedere volti nuovi nel vs movimento ed anzi sicuramente la vs volonta’ e’ quella di continuare con il passato, il che sarebbe continuare con il disastro economico sociale e far cadere latina dal punto bassissimo nel quale grazie a voi si trova attualmente , ancora piu’ in basso.
    state a casa grazie !!!

  2. Egregi signori, vorrei conoscere il vostro programma, il vostro candidato e sapere da voi quali sono stati i motivi per cui non sono stati realizzati ,sino ad oggi, gli obiettivi che vi proponete di raggiungere.
    grazie

  3. E’ una vera guerra per bande quello che si assiste all’interno della destra pontina. E non solo. Vedi anche Terracina. Tutti vogliono comandare. Non vogliono essere secondo a nessuno. Gli interessi in gioco sono tanti ed ognuno tenta di tirare acqua al proprio mulino. Si presentano al cospetto dei cittadini come il nuovo. E’ un fiorire di nuove opposizioni, persone che cambiano ruolo e fanno la parte dei paladini , nonchè sostenitori della legalità. Contestano dopo essere state per tanto tempo compiacenti, a movimenti interni all’attuale maggioranza divenuti d’improvviso insofferenti detrattori. Mi chiedo come mai i Latinensi popolo di persone avvedute e preparate, subiscono passivamente tante falsità e prese per i fondelli e continuando a dare il proprio voto a chi si fa gioco delle loro necessità. E’ tempo per le prossime votazioni di scelte forti e di prese di posizioni politicamente responsabili: mandare a casa definitivamente questi politici. I Latinensi, quelli che vogliono veramente bene a questa Città, non devono essere ancora vittima di istrioni paludati e di amministratori incapaci. Mandare di nuovo questi politici al Comune significherebbe che i pontini non vogliono bene alla loro città.

  4. nomi e programmi please…..e poi la gente valuterà……. ma se ci sono le solite facce………..

  5. Il solito magna-magna. Questa è una minestra riscaldata. Il fatto è che a Latina la destra e i destroidi hanno deluso come personaggi e fallito come partito.

  6. il fallimento, a mio modo di vedere, è dovuto al fatto che hanno fatto candidare gente venuta ad abitare a latina “ieri mattina” (cosa che non mi permetterei mai di fare in alcun luogo neanche in un paese di 100 abitanti!!!) e chissà con quali appoggi o propositi?..le conseguenze le vediamo tutti e la destra ha fallito perché il ricambio generazionale non è quello dei vecchi pionieri!!…
    Cinicamente: servirebbero leggi razziali sulla candidatura almeno 20 anni di residenza in provincia!!!