Pannone: “Ucciso per un litigio, siamo tutti bersagli”

03/02/2011 di
pannone_giuseppe

Gentile direttore,

se un alterco, un litigio, un’incomprensione si trasformano in tragedia, siamo tutti bersagli! Troppe volte accade in città di assistere o subire a piccoli o grandi atti di prepotenza in cui i Cittadini restano fermi come spettatori, quasi stessero guardando una fiction. Ma non si tratta di messa in scena, non ci troviamo in una quinta cinematografica.

Per questo nell’ultimo assurdo assassinio, non ho apprezzato solo la prontezza e la capacità degli organi di Polizia (che conferma un impegno concreto ed una ferrea volontà di combattere il crimine dimostrata dalle Forze dell’Ordine e dal Questore D’Angelo), ma un encomio va anche a quei cittadini che senza indugio hanno allertato la Questura, come ai titolari dei pub che hanno deciso una serrata permanente; non un mero ed ovvio atto di solidarietà, ma una protesta concreta, non una forma di dovuta partecipazione al dolore dei familiari di Matteo, ma una reazione vera: di fronte a tanta violenza un chiaro atto di rifiuto.

E’ questo un buon segno di una città che, per quanto stordita da un’escalation criminale a tutti i livelli, reagisce e manifesta davvero contro ciò che per troppo tempo è stato tollerato o fatto tollerare.

Non basta esprimere indignazione, non vale invocare l’intervento delle Forze dell’Ordine o uno Stato di Polizia. Il primo argine ad ogni forma di criminalità ed illegalità sono i Cittadini e l’intera comunità. Per passare dal ruolo di bersaglio a quello di scudo.

Giuseppe Pannone

  1. ci vorrebbe una manifestazione con tutti i cittadini, forze dell ordine, istituzioni in piazza a far sentire che la città non è regno di scorribande di 4 disgraziati con la pistola facile

  2. Concordo pienamente!!!!
    La scorsa settimana e’ capitato un piccolo episodio che conferma nel suo piccolo , questa lettera.
    Sono residente in Q5 in prossimita’ dell’ufficio postale , erano le 10:00 del mattino e prima di andare in chiesa ,ho notato un balordo (mi dispiace dirlo ma non italiano)armeggiare su di una vettura parcheggiata li!!
    Mi avvicino e chiedo piu’ volte ” e sua la macchina!” , ma lui continua con il suo LAVORO; alzo sempre di piu’ la voce , ma nulla, passano PIU’ PERSONE CHE ASCOLTANO E VEDONO CIO’ CHE STA ACCADENDO , MA NULLA VANNO VIA IMMEDIATAMENTE !!!!!!!!!!! CHE DELUSIONE
    Immediatamente chiamo il centralino del 112 e per circa 1 minuto non risponde nessuno!!! chiamo il 113 , spiego l’accaduto e cio’ che continua ad accadere e mi invitano ad allontanarmi perche’ di li a poco sarebbe arrivata la pattuglia!!!!!!

    VOLEVO SEMPLICEMENTE DIRE A QUELLE ED ALTRE PERSONE INDIFFERENTIIIIIII, COMPLIMENTI E GRAZIE!!!!!!!!!

  3. x enzo,
    questo si chiama declino della civiltà, è la peggiore delle disgrazie che una nazione possa temere, significa regressione culturale quindi ritorno alla barbarie, prevarranno truffatori, balordi ed assassini imponendo la “legge” del più forte.
    E’ pressochè inutile insegnare ai propri figli la buona educazione il senso civico il rispetto delle Leggi quando poi all’esterno della famiglia il mondo l’Italia funzionano diversamente, cioè senza regole solo furbi e delinquenti, stessa cosa vale per la scuola, l’insegnanti hanno buttato la spugna rassegnadosi all’inciviltà che prevarica ogni insegnamento anche al buon senso, tutto questo come è avvenuto? Semplice! L’esempio sbagliato di chi ci governa a tutti i livelli amministrativi, i primi ad eludere evadere ingannare truffare sono loro instaurando il sistema del “FATTI FURBO” contro tutto e tutti, a questo unisci il propinare mediante le TV stili di vita inverosimili ed insostenibili per milioni di persone ed il declino istituzionale culturale e sociale è servito.

  4. Ha avuto fortuna, che non ha reagito contro di lei! Un fatto simile è accaduto a me nel 2009 al mio ritorno ho trovato la macchina con un giro di chiave o chiodo attorno, mi è costata 450€, alla chiamata al 113, in quell’occasione l’interlucotore al servizio di emergenza mi ha tenuto 4/5 minuti per chiedere i miei dati, la telefonata è stata fatta dal cellulare con numero non riservato.
    – Per Rocks, una manifestazione come dice Lei è stata fatta in occasione della disgrazia del titolare del Maccaroni, c’è stata abbastanza partecipazione ma poi ci sono stati gli avvocati che hanno fatto uscire di galera quei delinquenti. Avete visto con quale arroganza, ieri queste persone, hanno avuto il coraggio di farsi intervistare dalle TV locali per proteggere questi individui, Dio ce ne scampi, questi difensori andrebbero banditi, o incriminati come complici, sono sempre gli stessi a difendere questa b r a v a aaaaaa genteeeee.