Latina, non può pagare il funerale della madre e tiene la salma in casa per 5 giorni

05/04/2017 di

Non poteva pagare il funerale di sua madre e così ha tenuto il cadavere in casa per 5 giorni. La donna, disabile al 100%, è deceduta lo scorso venerdì ed il figlio, disoccupato da anni, l’ha tenuta in camera, adagiata sul letto. In realtà l’uomo aveva chiesto l’intervento del Comune vista la sua situazione d’indigenza ma, a causa di un ritardo nel reperimento di una bara di dimensioni adeguate e per via della documentazione richiesta, il funerale è stato ritardato. Sembra che una bara adatta alla defunta sarà pronta solo domani. Nel frattempo, il figlio ha rivelato tutto lo sdegno per la situazione cui è andato incontro, dichiarando di essere stato lasciato solo in un momento di dolore e di grande difficoltà, vista la situazione economica in cui vive.

Il Comune di Latina ha diffuso un comunicato stampa in cui l’assessore al Welfare, Patrizia Ciccarelli, si dichiara dispiaciuta per la vicenda ed afferma che il Comune si attiva in casi di situazioni di grande disagio economico, aiutando i cittadini in casi come questi. Nel comunicato, inoltre, viene specificato che situazioni in cui c’è un decesso improvviso non solo richiedono l’intervento dei Servizi Sociali, ma anche del servizio d’igiene e sanità, con il medico legale. L’assessore ha assicurato che esiste un servizio di Pronto intervento sociale, che deve però essere potenziato in modo da saper gestire 24 ore su 24 ogni singolo caso. Ha indicato un numero verde cui è possibile rivolgersi, 800212999.