Pdl, Bianchi: “Partiamo dal programma”

03/11/2010 di
bianchi_fabio

di FABIO BIANCHI *

E’ del tutto evidente che oramai alla luce della nuova geografia politica
parlare ancora di ex all’interno del PDL rapresenta un discorso arcaico e fuori
dai tempi. La nascita di FLI che ha raccolto pochi nostalgici di non si sa che
cosa è divenuta un’occasione per definire ancor di più la necessità di
addentrarsi nella costruzione del PDL portando al suo interno le grandi
esperienze e i percorsi politici e culturali di ognuno ma spogliandosi delle
vecchie consunte casacche sia di ex AN sia di eX FI sia di qualsiasi altra
appartenenza che sempre “ex” resta.
La sfida di realizzare appieno il grande contenitore politico nel quale
l’Italia moderata e moderna vuole rivedersi è sulle nostre spalle. Liberatici
dalle ultime scorie della partitocrazia e da chi ancora, per poco, rimane a
cavalcioni tra due schieramenti per assoluta personale convenienza ci
consentirà di partire con più margini di manovra verso la fase delle risposte
alla nostra comunità che vuole conoscere i programmi e gli intendimenti del PDL
pontino. Intanto è necessario avviare subito la fase della costituzione degli
organi politici che dovranno disegnare il programma amministrativo che vedrà
impegnato il partito nella prossima campagna elettorale per il Comune di
Latina, perchè è proprio da lì che si deve partire. Idee forti che coniugano la
soluzione dei problemi del vivere quotidiano dei nostri cittadini a quello
sviluppo che passa attraverso una nuova , ma soprattutto diversa, politica
infrastrutturale. Un nuovo piano regolatore che consenta che si dia vita ad un
modello sostenibile rispettoso dell’ambiente e che dia al contempo risposta
alla esigenza di nuove residenze. Una politica fatta di interventi e non di
annunci che rimoduli la nostra marina garantendo gli operatori commerciali e
turistici che ci sono e favorendo al contempo nuovi investimenti per un
ammodernamento dei servizi e per il migioramento della qualità della vita ed
ambientale. Questo e molto altro saranno i temi su cui il PDL dovrà
interrogarsi e dare risposte ne prossimo futuro. Solo dopo si potrà trovare chi
meglio di altri potrà rispondere all’identikit di un candidato Sindaco che
riassuma a se le caratteristiche adeguate per il rispetto del programma
dettato.

* Vice Coordinatore Provinciale PDL

  1. Chiacchiere vane e vuote,,,ci racconti qualcosa di quando era delfino di Zaccheo e con lui ( e pochi altri) decidevano le candidature nome per nome come se un qualcosa di Divino lo imponesse.

  2. Niente di buono da Bianchi, se non il suo interesse…. in una competizione elettorale vera non lo votano neppure i parenti vicini

  3. Caro Bianchi, non le resta che darsi all’ippica, magari può provare a fare il cavallo visto che non è certamente capace di fare il fantino.

    Ma questa dichiarazione è farina del suo sacco, o di mister ” e tutta colpa della sinistra o di Zaccheo” suo signore e sovrano?