Ponza e Ventotene verso l’autonomia idrica grazie a un dissalatore

23/05/2016 di

ponza-mare-isola“Avremo un’autonomia idrica parziale probabilmente già da questo inverno, mentre l’autonomia totale ci sarà dal 2019”. È quanto afferma all’Adnkronos il sindaco di Ponza, Piero Vigorelli, riguardo all’intesa tra governo e Regione Lazio nell’ambito della quale ci sono gli interventi per l’autonomia idrica di Ponza e Ventotene.

“Si tratta di soldi già stanziati e operativi – osserva il primo cittadino – che la Regione ha deciso di dare alle due isole in cambio dell’adesione al sistema Ato 4 e quindi al gestore del servizio idrico dell’Ato 4, che è Acqualatina”. “Per le due isole è una cosa grandissima perché il dissalatore le libera dalla schiavitù del rifornimento idrico via navi”, sottolinea.

“L’autonomia idrica parziale penso la avremo già da questo inverno – spiega Vigorelli – l’autonomia totale la avremo dal 2019 con il dissalatore in funzione nelle due isole di Ponza e Ventotene. Penso che prima andrà in funzione a Ventotene e poi seguirà Ponza”.

impianto-dissalatore-acqua-mare“A Ponza presto ci sarà un dissalatore provvisorio, lo skid, che produce 1.500 tonnellate di acqua al giorno e consentirà un’autonomia idrica nel periodo invernale, da novembre a fine marzo – conclude – Questo è un grandissimo passo in avanti perché è successo e può succedere che mareggiate impediscano l’arrivo delle bettoline e si rimane senza acqua”.