Sanità, rivoluzione a Terracina e Fondi: la Asl annuncia tutte le novità

29/04/2015 di
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asl-latina-piazza-celli-latina24ore-5878252«Nell’ottica di scelte strategiche che si concretizzano nella lotta agli sprechi, ottimizzando i servizi ai cittadini attraverso la razionalizzazione del personale e delle risorse strumentali esistenti, il Dipartimento di Prevenzione della Asl di Latina ha predisposto una nuova organizzazione nel comune di Terracina. Presso l’attuale sede di via Don Orione a Terracina continuerà a funzionare uno sportello amministrativo ed un ambulatorio in grado di soddisfare le esigenze dei cittadini e imprenditori, ma, grazie alla nuova organizzazione predisposta, verrà aperto un nuovo ambulatorio di Senologia, un ambulatorio per il Pap Test e verranno allocate le attività correlate alla gestione del Registro Tumori e degli eventi acuti cerebrovascolari e cardiovascolari». Lo annuncia la direzione generale della Asl di Latina.

«Presso il P.O di Fondi (dove attualmente i servizi sono parcellizzati tra Fondi e Terracina a scapito dell’efficienza) verranno invece accorpati i restanti servizi del Dipartimento di Prevenzione – spiega la Asl – le cui attività sono fortemente integrate fra loro tanto da richiedere addirittura un utilizzo trasversale di personale. I nuovi accorpamenti già effettuati nel distretto 1 (Aprilia unica sede) e nel distretto 5 (Minturno unica sede) hanno fatto rilevare un notevole miglioramento dell’efficienza e della qualità dei servizi offerti. Le scelte strategiche effettuate infatti gioveranno per avere l’ anagrafe zootecnica accanto al Cup che praticamente significherà per gli operatori del settore avere la possibilità di versare i diritti sanitari e ritirare contestualmente le certificazioni di cui ha bisogno. Anche per gli uffici veterinari di Pontinia e Sabaudia a cui potranno rivolgersi (oltre che a Fondi) i tanti allevatori di Borgo Hermada si sta procedendo sullo stesso tipo di scelte strategiche. Tutto ciò comporterà un notevole risparmio di costi e una migliore gestione del personale. Come pure la gestione centralizzata delle autovetture di servizio che porterà di sicuro ad un azzeramento dei rimborsi chilometrici senza contare che potranno essere utilizzate anche da altre macrostrutture come il Distretto per l’attività ad esempio di assistenza domiciliare».