Cori, pronti per settembre i nuovi corsi per il fai da te

24/08/2015 di
UNCINETTO2

UNCINETTO2‘Chi dice donna …’ dice riscoperta degli antichi mestieri che rischiano di scomparire, recuperando e salvaguardando la manualità e la creatività insita nell’artigianato fai da te.

Anche quest’anno i due corsi proposti dall’Associazione tutta al femminile hanno riscosso una buona partecipazione.

Il corso di uncinetto è terminato con la realizzazione da parte delle allieve di tanti manufatti ideati da Antonella Cirino, un’esperta del settore che, dopo aver collaborato con grandi firme dell’alta moda, mette le sue conoscenze e competenze a disposizione della comunità, affinchè sopravvivano ad una modernità a tratti incapace di andare avanti guardando al passato.

‘ImPASTIamo’ è il corso di nonna Matilde, cuoca professionista per oltre quarant’anni; oggi in pensione, si diletta a tramandare il suo sapere artigianale che rischia di scomparire per sempre. Con lei in cucina, gli allievi sfoglini, armati di ingredienti semplici e genuini, di mattarello e spianatora, hanno appreso le tecniche e i segreti della pasta fatta a mano, come si faceva una volta, e della preparazione dei condimenti, nonché utili consigli per la scelta migliore delle materie prime e delle attrezzature.IMPASTIAMO2

Questi due corsi verranno riproposti a Settembre, rispettivamente, il martedì alle 15:30 e il mercoledì alle 15:00. Ma ‘Chi dice donna’ ha deciso di ampliare la sua offerta formativa aggiungendo altre proposte. Il Teatro, col regista Tito Vittori che curerà i provini per il cast del nuovo spettacolo; il ‘Sapone fatto a mano’, con Maria Pia Ottocento, ogni lunedì alle 9:30; il ballo, latinoamericano e non solo, ogni giovedì dalle 15 alle 16, presso la palestra ‘Carpe Diem’ con l’insegnante Ilenia Dell’Uomo.

Per maggiori informazioni: 333 2478369.

Domenica 30 Agosto invece l’ultimo appuntamento con ‘Arte&Artigianato al Parco VerdeAzzurro’, il mercatino allestito in collaborazione con artisti ed artigiani locali, al giardino di piazza della Fontanaccia, tra i cui banchi sarà possibile scoprire artigianerie, opere d’arte e prodotti enogastronomici tipici del territorio, raccontati da chi li produce, con dimostrazioni pratiche e degustazioni.