Davanti al giudice Claudia Dentato ha parlato solo Giuseppe Aurola, 72enne originario di Caserta ma residente a Formia e in servizio sino a pochi mesi fa in qualità di ufficiale giudiziario presso il tribunale: secondo l’accusa era la mente dell’organizzazione che organizzava le truffe al Tribunale di Gaeta. Agli arresti domiciliari sono finiti Andrea Antonio Di Fusco, cancelliere del tribunale non facente parte dell’Ufficio Unep e Antonio Riccardelli, che si sono avvalsi della facoltà di non rispondere.
TRUFFA IN TRIBUNALE
Interrogatorio oggi per i tre funzionari del Tribunale di Gaeta arrestati lo scorso fine settimana per un vasto sistema di corruzione all’interno del Palazzo di Giustizia.
di GIOVANNI DEL GIACCIO * Sapevano e anziché denunciarli si servivano di loro. Avvocati che una volta tentate tutte le carte possibili dal punto di vista giudiziario e procedurale per i loro clienti, alla fine, si affidavano ad Aurola e compagni.