Latina Basket, altra sconfitta. Salzano: ora si deve solo vincere

14/02/2011 di

Terza sconfitta consecutiva per la Benacquista Assicurazioni Latina Basket che, con un finale thrilling, si arrende alla Publisys Potenza. Al di là dell’andamento del match, il risultato è un pericoloso campanello d’allarme in casa biancazzurra. Tre sconfitte che pesano e che, al momento, risultano deleterie per la formazione di coach Salzano.

PRIMO QUARTO

Il tecnico pontino partiva con Emiliano Paparella playmaker, Ruini guardia, Rossetti da tre, Amoroso da quattro e Soloperto da cinque. L’inizio dei biancazzurri era buono, al punto che per tutto il primo quarto di gioco la squadra riusciva, così com’era accaduto contro il Trapani, a restare incollata alla Publisys Potenza, riuscendo anche a trovare un vantaggio di quattro lunghezze e a chiudere in vantaggio i primi dieci minuti di gioco: 19-21.

SECONDO QUARTO

Santiago Paparella, nella sfida ravvicinata con il fratello Emiliano, coadiuvato da Marco Giuri (per lui anche una “bomba” al 12’) e dal canestro dalla lunetta di Lo Russo, all’inizio del secondo quarto di gioco metteva insieme un parziale di 9-2 che metteva paura a Ruini e compagni, riaprendo ferite non ancora chiuse. Rossetti, però, faceva il pieno dalla “linea della carità”, arrestando in tempo l’emorragia. Contrariamente a quanto era accaduto nell’ultima gara casalinga, erano i lunghi a fare la differenza in questi primi due quarti di gioco, con Amoroso (due “bombe” per lui sino a questo momento) e Soloperto motivati quanto basta. Morale della favola, Latina restava incollata al match, “soffocando” in parte la “bomba” di Di Viccaro, con il canestro da sotto di Rotondo, ben servito da Ruini, il tutto a 5’ dal riposo: 31-27. Di Viccaro, però, continuava a prenderci dalla lunga distanza, imitato comunque da Ruini, che a 4’ dal riposo lungo trovava una provvidenziale “bomba”. La Publisys Potenza, però, continuava a premere sull’acceleratore: Bagnoli trovava un buon canestro, ma Ruini, dopo aver subito fallo, faceva il pieno dalla lunetta. La Benacquista ci credeva e tornava a -2 grazie a Fattori, ma Giuri la ricacciava immediatamente a -4: 38-34. Il finale era un botta e risposta tra Soloperto e Bagnoli. Il primo, anche lui, non sbagliava i liberi, il secondo trovava un canestro a fil di sirena per il 40-36.

TERZO QUARTO

Fuochi d’artificio all’uscita degli spogliatoi, con il canestro di Fattori e la “bomba” di Scrocco. A lui, però, rispondeva per le rime Emiliano Paparella, pronto a colpire anche lui dalla lunga distanza: Latina di nuovo a due punti, 43-41. Al 4’, poi, ecco il sorpasso dei biancazzurri con un’altra “bomba”, questa volta di Amoroso. A questo punto tornava a recitare una parte importante nel match, Marco Giuri. Oltre al pieno dalla lunetta, anche un canestro da sotto. Il tutto intorno al 5’, dove il botta e risposta, con “bomba” di Crotta e risposta di Paparella, riportava avanti i padroni di casa: 50-48. Da questo momento in poi si tornava a segnare poco. Soloperto manteneva perfetta la media ai liberi e con lui Ruini, che ad un minuto dalla fine del terzo quarto riportava la Benacquista avanti di due lunghezze. Giuri replicava, ma il finale era “made in Emiliano Paparella”: “bomba” e Latina in chiusura di terzo quarto avanti 52-55.

ULTIMO QUARTO

Si ripartiva con Giuri ancora protagonista sotto canestro, ma con Soloperto a rispondere pan per focaccia. Al 2’, però, Santiago Paparella, per non essere da meno al fratello, trovava il canestro dalla lunga distanza per il 57-57. Ruini continuava ad essere molto preciso ai liberi (10/10 e 100% con i suoi) e a 6’ e 24” dalla conclusione del match la Benacquista tornava avanti di due lunghezze: 57-59. Dall’altra parte, però, Giuri, devastante anche dalla lunga distanza, annullava completamente il vantaggio e quando anche Scrocco riusciva a trovare solo retina da “tre”, ecco che Potenza tornava a mettere di nuovo quattro punti tra lei e la Benacquista: 63-59 a 5’ dalla fine del match. E, come se non bastasse, ecco anche la “bomba” di Giuri, la seconda consecutiva, a creare il panico in casa biancazzurra. La Benacquista, però, non demordeva. Trovava un buon canestro da sotto con Amoroso, ma subiva i liberi di Santiago Paparella e il canestro da sotto di Bagnoli: 70-61 a due minuti dalla fine. Latina provava a rientrare con la “bomba” di Amoroso e con quella di Rossetti. Il finale era da thrilling: Scrocco realizzava un solo libero e Ruini trovava un altro canestro dalla lunga distanza per il -1: 71-70, ma l’1/2 dalla lunetta chiudeva la contesa: 72-70 e terza sconfitta consecutiva per la Benacquista. 

PUBLISYS POTENZA-BENACQUISTA ASSICURAZIONI LATINA BASKET 72-70 (Parziali: 19-21; 21-15; 12-19; 20-15).

Publisys Potenza: Paparella S. 7, Chiarastella 4, Metz, Di Vincenzo 6, Giuri 23, Bagnoli 16, Lo Russo 1, Scrocco 12, Zaccardo ne, Crotta 3. Coach: Di Tommaso.

Benacquista Assicurazioni Latina Basket: Panzini 2, Pericolo ne, Ruini 18, Soloperto 15, Rotondo 2, Fattori 4, Amoroso 16, Paparella E. 8, Emejuru, Rossetti 5. Coach: Salzano.

Arbitri: Capurro di Reggio Calabria e Triffiletti di Messina.

Note: fuori per cinque falli, Emiliano Paparella. Publisys Potenza: t2 15/36 (42%), t3 10/24 (42%), tl 12/15 (80%), rimb.off. 8, rimb.dif. 22. Benacquista Assicurazioni Latina Basket: t2 15/29 (52%), t3 10/24 (42%), tl 10/10 (100%), rimb.off. 5, rimb.dif. 24.

I play off sono lontanissimi, i play out molto vicini, ma c’è anche, inutile nasconderlo, lo spauracchio della zona retrocessione. “Tutto vero – ha spiegato in maniera molto lucida il coach biancazzurro, Luigi Salzano – Ora la classifica si è fatta molto delicata, ma c’è da dire che rispetto alle gare con Agrigento e Trapani, a Potenza c’è stato un netto miglioramento della squadra, che ha lottato sino alla fine, finendo con il perdere di due punti al termine di una gara condizionata, anche, da qualche decisione arbitrale un po’ discutibile”. Salzano si riferisce a quanto accaduto a tre minuti dalla fine, quando è stato fischiato un “tecnico” a capitan Ruini, che stava per rimettere in gioco il pallone e che aveva soltanto protestato nei confronti della tribuna, perché era stato fatto oggetto di sputi e ingiurie. “E’ andata così – ha spiegato Salzano – e dal -5, con palla in mano, ci siamo ritrovati a subire due liberi ed un canestro dopo la loro successiva rimessa. Peccato, perché, magari senza quell’episodio, la squadra avrebbe potuto beneficiare, poi, della reazione che ha avuto. La sconfitta fa male, pregiudica i nostri piani relativi al quinto e sesto posto, ma va vista anche da un altro lato: ho visto  nei ragazzi quella reazione che cercavo e speravo che ci fosse, anche se purtroppo abbiamo ancora troppi momenti di pausa che finiscono con il danneggiarci. Ripenso ai sette punti di vantaggio nel primo quarto di gioco e all’altro break negativo che abbiamo subito all’inizio del secondo quarto di gioco. Adesso Potenza è una squadra che gioca un’ottima pallacanestro, soprattutto a livello perimetrale con giocatori adatti a questo tipo di gioco, però noi ce la siamo giocata sino alla fine, dimostrando, seppur nella sconfitta, di essere una squadra viva”. D’ora in avanti, però, la Benacquista Assicurazioni Latina Basket, dovrà sbagliare davvero il meno possibile. “D’ora in avanti bisognerà soltanto vincere – ha detto coach Salzano – Ma, soprattutto, dovremo vivere alla giornata, senza fare tabelle o calcoli. Le partite vanno affrontate una volta e, come detto, vinte. Abbiamo bisogno di punti, ad iniziare dalla prossima sfida contro Matera. Perché la nostra classifica è sotto gli occhi di tutti e se è vero che il quinto o sesto posto è alla nostra portata, è anche giusto guardarsi indietro, perché la zona play out e retrocessione, è altrettanto vicina. A Potenza ho visto delle buone cose, ora è arrivato il momento di eliminare le pause che, purtroppo, ogni volta abbiamo e continuare a tenere duro. Sono convinto che questa squadra ha i mezzi per salvarsi”.