Lazio Combat, Cisterna di Latina capitale del taekwondo

25/04/2019 di

Per due giorni Cisterna di Latina si trasformerà nella “capitale” italiana del taekwondo.

Il Palasport di via delle Province infatti ospiterà, nei giorni di 27 e 28 aprile prossimo, il Campionato interregionale di taekwondo denominato  “Lazio Combat” .
Saranno presenti 112 società con più di 1.000 atleti provenienti da tutte le regioni italiane comprese le insulari: un vero e proprio evento di risonanza nazionale.

«Riteniamo importante – afferma il Presidente Regionale Lazio FITA, Marcello Pezzolla – anche per il nostro territorio far conoscere questa nuova disciplina Olimpica che ha permesso alla FITA di ottenere dei risultati eccellenti, Europei, Mondiali e non per ultimo le medaglie d’Argento alle olimpiadi di Pechino, medaglia di Bronzo e medaglia d’Oro alle Olimpiadi di Londra. L’obiettivo è divulgare e promuovere la disciplina con la ricerca di piccoli futuri campioni, quindi è importante far conoscere il nostro evento sportivo a tutti i ragazzi. Il taekwondo, ultimamente si è trasformato in uno strumento di pace nell’incontro storico tra la Korea del Nord e la Korea del Sud e noi come federazione italiana siamo stati protagonisti di questo evento storico».

«Crediamo che la pratica sportiva in generale e di questa disciplina in particolare – commenta il Vice Sindaco Vittorio Sambucci – siano un ottimo strumento di crescita personale, di rafforzamento dei valori del rispetto delle regole e riveste un ruolo molto importante nella vita dei giovani. È anche un modo per socializzare, per imparare ad ascoltare, ad osservare le regole e ad avere rispetto per i compagni. Lo sport quindi è sinonimo di impegno e consiste nel mettersi alla prova, nel superare i propri limiti e nel realizzare i propri sogni. La nostra Amministrazione persegue la crescita sociale, culturale, umana dei propri cittadini anche e soprattutto attraverso la pratica dello sport. Questa occasione sarà un momento di crescita per la nostra città e di grande visibilità collocandola al centro delle attenzioni sportive nazionali».