Century Latina Calcio a 5: domani in trasferta contro l’Acquedotto

Dopo la splendida prestazione di mercoledì scorso contro il Capoterra 2000, la formazione di Marcelo Batista è chiamata già domani a confermarsi sul campo dell’Acquedotto con cui condivide, a 22 punti, il terzo posto in classifica. Una partita, dunque, di vitale importanza per la formazione nerazzurra che, forte del segnale lanciato al campionato con la rotonda affermazione contro il Capoterra 2000 e la conseguente qualificazione alla Coppa Italia, cercherà prima contro l’Acquedotto e poi, nella seconda trasferta consecutiva, contro Albano, di chiudere l’anno solare 2010 nel migliore dei modi.

“Proveremo a rosicchiare qualche punto a chi è davanti a noi – ha tenuto a precisare il presidente della Century Latina Calcio a 5, l’avvocato Gianluca La Starza – E’ nelle nostre possibilità, perché il lavoro portato avanti dal nostro tecnico, sommato al fatto che i nuovi arrivati, Lovatel e Gullì, si sono bene inseriti, sta cominciando a dare i propri frutti. Questa partita con l’Acquedotto è di vitale importanza. Vincerla significherebbe molto sia dal punto di vista della classifica, che da quello puramente morale. Confido nel fatto che la squadra faccia davvero una grande partita, magari ripetendo la splendida prestazione di mercoledì pomeriggio contro il Capoterra 2000”. Marcelo Batista avrà tutti a disposizione, eccezion fatta per Fabio Mantovani che, forse, potrebbe rientrare nella gara di Albano del 18 dicembre. Non è escluso, dunque, che il tecnico si affidi, almeno inizialmente, agli stessi schierati contro il Capoterra, con Chinchio tra i pali, Avellino, Argenta, Terenzi e Maina. E, a proposito di Maina, il suo rendimento è davvero super. Il pivot argentino è cresciuto a dismisura e non sono soltanto i gol a dirlo: 23 al momento. “Credo che Lucas sia quel valore aggiunto che non tutti hanno – ha spiegato lo stesso massimo dirigente nerazzurro –. Mi auguro che possa ripetersi anche contro l’Acquedotto. Vincere – ha concluso La Starza  – ci metterebbe nelle condizioni di mettere paura davvero a tutti”.