Carte clonate, indagini a Priverno e Sezze

10/02/2012 di

La polizia postale e i carabinieri indagano su alcuni cittadini di Priverno e Sezze i quali si sono visti accreditare somme consistenti, 500 euro a volta, sulla propria carta «PostePay». Soldi provenienti da alcune carte clonate in Lombardia. Non è ancora chiaro se gli autori della truffa siano gli stessi beneficiari dell’accredito oppure se i responsabili della clonazione abbiano in qualche modo sbagliato carta, versando il denaro a ignari possessori di PostePay.

L’indagine, in corso, è affidata alla Sezione Informatica della polizia postale. Ma ora il fascicolo è al vaglio anche dei carabinieri di Priverno che avrebbero già effettuato accertamenti sui presunti autori della clonazione.