Cetrone: “Presto i lavori al cimitero di Sonnino”

30/11/2011 di

Nei giorni scorsi il vice presidente della Commissione piccola e media impresa della Regione Lazio, Gina Cetrone, ha organizzato con l’ingegner Filippo Milazzo del Genio Civile di Latina e il sindaco di Sonnino Gino Cesare Gasbarrone, un sopralluogo al civico Cimitero di Sonnino. Verifica tesa ad accertare i danni provocati dal crollo del convento di S. Maria delle Canne.

«Ritengo – afferma in una nota il vice presidente Cetrone – che il grado di civiltà di una comunità si misuri anche con il rispetto che questa deve ai propri defunti e al posto dove riposano. Credo che il Cimitero, uno dei luoghi di culto per eccellenza della Cristianità, non può essere soggetto a mere esigenze di bilancio o recessione finanziaria come quella pesantemente in atto per poter programmare lavori urgenti ed indifferibili. Per questa ragione in agenda ho posto, tra i tanti problemi su cui impegnarmi, anche quello legato al Cimitero di Sonnino. Nei mesi scorsi, infatti, con la piena collaborazione degli uffici della Regione Lazio abbiamo individuato un capitolo di spesa dove poter attingere il finanziamento occorrente. La seconda fase di questo mio percorso è stata organizzare il sopralluogo all’interno del Cimitero con l’ing. Milazzo, affinchè si potesse rendere conto dello stato dei luoghi e gli eventuali lavori che si devono eseguire, e conseguentemente stilare una relazione tecnica sulla quale convogliare le risorse regionali che sono oggi disponibili. La copertura finanziaria garantirà la ricostruzione dei 40 loculi distrutti dal cedimento del convento, la sistemazione dei loculi vecchi, che hanno bisogno anche di un riassetto igienico – sanitario, la ristrutturazione dell’ufficio del custode, la realizzare ex novo di un servizio igienico adatto anche per le persone diversamente abili, il ripristino della igienicità dei luoghi interessati dal crollo, l’ottimizzazione dei giardini interni ed esterni al luogo di culto, la potatura degli alberi che più di qualche problema stanno arrecando. Lavori importanti – termina Cetrone – che una volta ultimati conferiranno di nuovo al Cimitero di Sonnino la sacralità che merita, ma non basteranno di certo alla soluzione di tutte le sue mancanze. Per questo, in futuro, servirà l’impegno di tutti, nessuno escluso».