Aprilia, dopo Amri e Hanachi scattano i controlli antiterrorismo: 15 stranieri espulsi

13/10/2017 di

Tre giorni di controlli serrati sul territorio nell’ambito di un’attività interforze coordinata dalla Prefettura di Latina che ha coinvolto polizia, carabinieri, guardia di finanza, polizia locale. Un servizio predisposto su impulso del Dipartimento di pubblica sicurezza ma già programmato dalla Prefettura nell’ambito del comitato per l’ordine e la sicurezza. Dal 10 al 12 ottobre il monitoraggio si è concentrato sul comune di Aprilia per via della presenza, negli anni passati, di due terroristi, Anis Amri, che colpì a Berlino, e Ahmed Hanachi, il killer di Marsiglia.

I controlli – in seguito ai quali sono stati anche scoperti 15 extracomunitari irregolari, che verranno espulsi – proseguiranno anche nei prossimi giorni e saranno estesi a tutta la provincia. Il bilancio è di 426 persone identificate, in particolare cittadini extracomunitari; 20 veicoli fermati; 50 esercizi commerciali controllati; oltre 6mila euro di sanzioni elevate.

Alle attività hanno partecipato anche i reparti speciali della polizia e dell’Arma, le unità cinofile e il Nas. Il monitoraggio si è concentrato in particolare nella zona del centro cittadino di Aprilia e nelle periferie, Campoverde e Campo di Carne, e sulla Nettunense. Sono stati ispezionate zone considerate a maggior rischio per la presenza di sacche di marginalità sociale, siti agricoli, campagne, bar e attività commerciali gestite da stranieri, ex siti industriali dismessi, stazioni ferroviarie e fermate di autobus. Una serie di accertamenti sono stati effettuati anche sulla cessione di fabbricati a cittadini stranieri, sui money transfer e sui permessi di soggiorno legati ai matrimoni misti.

Nel corso del servizio sono stati avviati all’espulsione 15 soggetti stranieri che avevano una posizione irregolare sul territorio italiano, tra tunisini, marocchini ed egiziani. I risultati dei controlli sono stati resi noti oggi nel corso di una conferenza stampa congiunta tra Prefetto di Latina Pierluigi Faloni, il Questore Carmine Belfiore, il Comandante provinciale dell’Arma dei carabinieri Gabriele Vitagliano e il Comandante della finanza Michele Bosco.