FOTO A Latina una serata con i campioni della boxe

09/12/2015 di
2015 - EdeDPhotos/Enrico de Divitiis/www

Un evento come si deve, di forte attesa e dove l’attesa è stata premiata. Pieno all’inverosimile il Palaboxe “Città di Latina” di via Aspromonte, corredato da una cornice di pubblico straordinaria per la serata della Grande Boxe, organizzata dalla Boxe Latina per salutare degnamente il 2015 e maturare un’altra attesa, ancora più febbrile, per l’anno che verrà, quello del sessantennio della società (1956-2016).

Una riunione mista, che ha segnato il ritorno del professionismo alla Boxe Latina, non a caso presieduta da Franco Prezioso, campione italiano dei Pesi Superleggeri nel 1986. Stessa categoria nella quale ha esordito con vittoria da professionista il setino Riccardo “Binario” Battisti, sostenuto da una tifoseria calorosissima. Così come il tifo acceso ha trascinato il veliterno Matteo “Matto” Mammucari (Boxe Volsca Team Feuda), unico a chiudere l’incontro prima del limite.

Ottimo il comportamento anche dei dilettanti della Boxe Latina e prodotti del vivaio nerazzurro: D’Antoni, Venerucci e Conti. Spazio, nella parte iniziale della riunione, all’esibizione al femminile tra Beatrice Schiavon e Noemi Zoccoli, portabandiera di un crescente tendenza al pugilato tra le donne.

I MATCH. Cinque società hanno preso alla sessione dei dilettanti. I primi a salire sul ring gli Schoolboys 59 kg. Verdetto a favore per Simone D’Antoni su Giorgio D’Ammizio del Circolo Dante Venturi Terracina. Salendo di peso, nei 69 kg vittoria di Paolo Venerucci su Giovanni Pietrosanto della Sa.Ma. Fondi. Stesso discorso per Matteo Conti (69 kg) contro lo spagnolo Luis Hidalgo della Boxe Gym Laurentino. Negli 81 kg Alessandro Maragno della Boxe Group 2005 ha avuto la meglio su Simone Bottiglia del Circolo Dante Venturi Terracina. Nei professionisti confronto internazionale Italia vs Bulgaria. La Boxe Latina e la Boxe Volsca hanno incrociato i guantoni con lo Slavia Team di Sofia del maestro Georgiev Asparuh.

Primo incontro nei Leggeri (61 kg) chiuso alla terza ripresa per ko. Matteo “Matto” Mammucari della Boxe Volsca ha impresso da subito il ritmo schiacciante, che non ha dato possibilità di replica a Traian Slavev. Combinazioni, spostamenti, colpi ripetuti puntualmente a segno. La difesa strenua del bulgaro è terminata dopo un minuto e 54 secondi del terzo round. Da qui la fine anticipata del match.

Tiratissimo invece l’incontro clou tra Riccardo “Binario” Battisti e Teodor Boyadzhiev. Sei riprese di grande intensità, con i due pugili pronti ad affrontarsi a viso aperto. Determinante il trasporto emotivo di Battisti, che ha sfruttato a proprio favore l’incitamento a bordo ring, sin dal momento della presentazione. Una testata del bulgaro ha provocato al primo round una ferita all’arcata sopraccigliare dell’occhio sinistro di Battisti, il quale però manteneva il controllo dei nervi e proseguiva con il suo pugilato molto generoso. La tenuta atletica consentiva al pugile di Sezze di uscire bene alla distanza, marcando nelle ultime tre riprese la superiorità alla base del verdetto di vittoria ai punti, che ha scatenato la bolgia all’interno del Palaboxe “Città di Latina”.

I VERDETTI

DILETTANTI
59 kg D’Antoni (Boxe Latina) b. D’Ammizio (Dante Venturi) p. 3
81 kg Maragno (Boxe Group) b. Bottiglia (Dante Venturi) p. 3
69 kg Venerucci (Boxe Latina) b. Pietrosanto (Sa.ma. Fondi) p. 3
69 kg Conti (Boxe Latina) b. Hidalgo (Boxe Laurentino) p. 3

PROFESSIONISTI
Leggeri: Mammucari (Boxe Volsca) b. Slavev (Slavia Sofia) ko 3
Superleggeri: Battisti (Boxe Latina) b. Boyadzhiev (Slavia Sofia) p. 6