Cimitero, Codacons attacca Ipogeo: La Carta dei Servizi non è valida

15/12/2017 di

Il Codacons di Latina contesta al Gestore del cimitero Ipogeo srl la mancata osservanza della legge n. 244/2007. Con una lettera i consumatori mettono in dubbio la validità della Carta dei Servizi “in quanto si rileva la mancata partecipazione delle Associazioni dei consumatori, come prescritto, nella sua stesura. Inoltre i controlli annuali sulla gestione da effettuarsi unitariamente da parte del Comune, Associazioni e Gestore, previsti tra gli altri obblighi nella citata legge,  non sono stati inseriti nel contratto e mai attuati”.

LA LETTERA INVIATA A IPOGEO. “Questa associazione – scrive il presidente Massimo Cusumano – deve ancora una volta lamentare il mancato rispetto delle norme ivi contenute. L’incipit della norma prescrive infatti che: “Al fine di tutelare i diritti dei consumatori e degli utenti dei servizi pubblici locali e di garantire la qualità, l’universalità e l’economicità delle relative prestazioni, in sede di stipula dei contratti di servizio gli enti locali sono tenuti ad applicare le seguenti disposizioni: Tutte le disposizioni seguenti, obbligatorie a norma di legge, sono state totalmente ignorate nella stesura della Carta stessa e nel contratto di gestione dall’Amministrazione in carica all’epoca della stipula. La consultazione obbligatoria delle Associazioni dei consumatori e le verifiche annuali sull’andamento della gestione da parte dell’Amministrazione, unitamente al Gestore e alle Associazioni, secondo quanto prescritto nei punti E e D della legge citata, sono fondamentali per il corretto avanzamento del progetto di finanza. Inoltre la Carta dei Servizi pubblicata on line sul sito ufficiale www.cimiterodilatina.it risulta datata 31/07/2017 e reca la dicitura nella pagina 4 di copertina “Documento provvisorio” a pochi mesi di distanza dai dieci anni dalla sottoscrizione della convenzione di gestione. I dati ivi contenuti sono a volte incompleti, vedasi l’indirizzo PEC non pubblicato. In conclusione si richiede un incontro urgente fra Amministrazione, Gestore e questa Associazione al fine di stabilire le modalità di applicazione della legge citata ed effettuare la verifica dei contenuti della Carta dei Servizi di cui si disconosce integralmente la validità”.