Baby prostituta: “Mi piaceva fare tanti soldi facilmente”

05/02/2014 di

«Mi piaceva l’idea di fare tanti soldi e farli in modo rapido e senza faticare troppo». È quanto sostenuto davanti al gip da una delle due baby prostitute coinvolte nello scandalo che ha portato l’arresto nei mesi scorsi cinque persone a Roma tra cui anche la madre della giovane. La ragazzina, 15 anni, è stata ascoltata nell’ambito dell’incidente probatorio, così come era stata sentita l’amica che l’ha coinvolta in questo giro di prostituzione.

«Ho visto che la mia amica si poteva permettere tutto – ha spiegato -. Acquistava vestiti di marca e cellulari di ultima generazione: volevo farlo anche io». Rispondendo alle domande del gip Maddalena Cipriani, la ragazza, che ad ottobre compierà 16 anni, ha raccontato di avere, quindi, «cominciato così ad avere rapporti sessuali con gli uomini che non sapevano della mia minore età. A chi me lo chiedeva dicevo di essere maggiorenne come la mia amica». Secondo la ragazza «a conoscere la verità era solo Mirko Ieni (organizzatore del giro, secondo l’accusa)», a cui la giovane girava una parte del guadagno.