INCHIESTA TRANS: RIESUMAZIONE SALMA CAFASSO
Sarà riesumata domani la salma di Gianguerino Cafasso, il pusher dei trans coinvolto nell’inchiesta sul caso Marrazzo. Il corpo dell’uomo, morto nel settembre scorso in una camera d’albergo nei pressi di via Salaria, verrà sottoposto ad autopsia. La perizia medico-legale per scoprire le cause del decesso, ufficialmente dovuta ad una overdose di speedball (sostanza formata da percentuali di eroina e cocaina) è stata affidata al professore Giovanni Arcudi. Il via libera del gip alla riesumazione era arrivato al termine di un’udienza tenutasi il 21 luglio scorso su iniziativa degli avvocati Valerio Spigarelli e Marina Lo Faro, difensori del maresciallo dei carabinieri Nicola Testini, accusato di omicidio premeditato, insieme con i colleghi Luciano Simeone e Carlo Tagliente, in relazione alla morte di Cafasso ed indagato per il presunto ricatto ai danni dell’ex Governatore del Lazio Piero Marrazzo. Arcudi dovrà accertare le cause della morte del pusher e, in particolare, cosa sia avvenuto tra l’assunzione della droga e il decesso. Il consulente dovrà, inoltre, stabilire se Cafasso soffrisse di patologie specifiche.