DROGA E RICICLAGGIO AUTO, 26 ARRESTI A ROMA

22/07/2010 di

Ventisei ordinanze di custodia cautelare per traffico internazionale di stupefacenti, falso, riciclaggio di auto di lusso e truffa ai danni dello Stato sono state eseguite la scorsa notte dai carabinieri del nucleo operativo della compagnia Roma Eur nei confronti di due clan slavi della capitale. Dagli anni ’70, inoltre, l’organizzazione obbligava italiani a riconoscere la paternità dei figli dei componenti della banda, o persone a loro vicine, nati dall’ unione di cittadini dell’ex Jugoslavia in modo tale da far risultare i bambini italiani e permettere alle madri di richiedere i permessi di soggiorno per i ricongiungimenti familiari. Con lo stesso obiettivo costituivano imprese e società fittizie per dimostrare un’attività lavorativa e un reddito in Italia; alcuni di loro risultavano, falsamente, lavoratori per conto di italiani compiacenti. Secondo gli investigatori, attraverso la produzione di falsi documenti d’identità e certificati, riuscivano ad ingannare gli uffici pubblici di vari comuni italiani ottenendo l’attestazione di essere nati in Italia e quindi il rilascio di carte d’identità valide per l’espatrio, patenti di guida e codici fiscali. Ulteriori particolari saranno forniti alle 11 in una conferenza stampa al comando provinciale dei carabinieri di Roma.