Poliziotto-spia vendeva informazioni alle agenzie private

16/04/2013 di

Entrava nei sistemi informatici della polizia e vendeva le informazioni agli investigatori privati. Un agente-spia, è stato arrestato dalla Squadra Mobile della Questura di Roma con le accuse di accesso abusivo ai sistemi informatici in uso alle forze di polizia, e divulgazione di informazioni sottoposte a segreto. È finito invece ai domiciliari il titolare di un’agenzia privata di investigazioni, tra i ‘clientì della spia. L’uomo, un assistente capo della polizia in servizio alla Direzione Centrale dell’Immigrazione, che aveva un complice, è ritenuto responsabile di aver effettuato numerosi accessi al sistema di indagine delle forze di polizia. Tutti dati che carpiva per poi comunicarli, a pagamento, ad alcuni titolari di agenzie di investigazione privata della Capitale.

La sede di un’agenzia è stata perquisita e il titolare, che commissionava le varie richieste ai poliziotti è stato sottoposto al provvedimento degli arresti domiciliari, mentre il responsabile di un’altra agenzia di investigazioni è stato sottoposto all’obbligo di firma. L’uomo aveva coinvolto anche un altro agente di polizia, un assistente capo in servizio alla Questura di Roma. Nei suoi confronti è stato emesso, invece, un provvedimento di obbligo di firma.