Roma, morta la bimba caduta nel Tevere

24/02/2013 di

È morta nel reparto di Terapia Intensiva Pediatrica del Policlinico Gemelli la bimba rom di 14 mesi caduta giovedì scorso nel Tevere mentre giocava sulle sponde dove la sua famiglia vive in una baracca di fortuna sotto Ponte Testaccio, a Roma. I giovani genitori hanno dato il consenso alla donazione degli organi della figlia. A renderlo noto è il policlinico Gemelli.

La bimba rom era stata ricoverata in condizioni gravissime giovedì sera all’Ospedale San Camillo dopo la caduta. La piccola, nonostante il rapido intervento del papà che ne aveva scongiurato l’annegamento, avevo purtroppo subito, hanno spiegato dal Gemelli, un protratto arresto cardiaco. Visto l’aggravamento delle condizioni della bimba, nella giornata di venerdì era stata trasferita nel centro specializzato della Terapia Intensiva Pediatrica del Gemelli dove, nonostante l’impiego dei più avanzati trattamenti disponibili, la bambina ha presentato un inarrestabile e irreversibile peggioramento delle condizioni cliniche. Per tale ragione nel primo pomeriggio di ieri è iniziata l’osservazione da parte della commissione medica multidisciplinare del Gemelli, che ha accertato la morte della piccola. A questo punto il generoso gesto dei genitori della bimba rom di dare subito il consenso al prelievo degli organi per salvare la vita di altri bambini.