Cassino, neonato acquistato per 25.000 euro: coppia condannata

20/02/2013 di

Avevano acquistato da una donna ucraina un bambino di appena un mese al prezzo di venticinquemila euro. La vendita,da quanto emerso dalle indagini, era avvenuta tramite il coinvolgimento di uomo e donna, intermediari nell’affare. Ora, a distanza di oltre due anni e mezzo (il caso fu scoperto dai carabinieri nel luglio 2010) il Gup del tribunale di Cassino, Donatella Perna, ha condannato i coniugi acquirenti a un anno e quattro mesi reclusione, un avvocato a otto mesi, la madre naturale del minore a un anno e quattro mesi con la relativa perdita della potestà genitoriale nei confronti del figlio e gli intermediari ucraini a otto mesi. Il processo è stato celebrato con il rito abbreviato. La curatela del minore, costituitasi in giudizio tramite l’avvocato penalista romano Antonio Marino, ha ottenuto la condanna dei soggetti condannati al risarcimento del danno.