Storace: “Otto punti da Zingaretti? Nel 2000 ne ho recuperati 18”

«Mi sembra di essere tornato indietro alla campagna elettorale del 2000, quando ero dietro di 18 punti e poi vinsi. Oggi tra me e Zingaretti ce ne sono solo 8». Lo dice a Repubblica Francesco Storace, candidato del centrodestra a governatore del Lazio.
«Ho pubblicato una tabella con il disavanzo creato dalla giunta Marrazzo: 9 miliardi. Il tutto senza aprire un nuovo ospedale», afferma il leader della Destra rispondendo a una domanda sui debiti della sua gestione nella sanità laziale: «Noi ne abbiamo aperti parecchi, dal Sant’Andrea a Tor Vergata, dal Regina Elena al Campus. Con noi in Regione la sanità era vissuta». Storace invita alla prudenza sulle vicende giudiziarie di alcuni dei suoi assessori: «Gli episodi di illegalità o di malasanità sono un problema nazionale, non solo del Lazio».
Non teme il peso dello scandalo Fiorito: «Mentre noi eravamo in maggioranza con Fiorito, dall’altra parte c’era un certo Maruccio che si ergeva paladino della moralità. Come diciamo a Roma: ‘È mejo che ve state zittì. Per il resto dobbiamo dare il buon esempio: via auto blu per tutti. Chi la vuole se la paga coi suoi soldi». Alemanno? «Ha ammesso che avrebbe preferito una candidatura civica. Ora è al mio fianco».
…..ancora…ancora ….ancora…ma sono sempre loro . invece di andare in galera si ripresentano in politica per rubare ancora alla povera gente che li vota speransosi di un posto di lavoro o rubacchierie varie e poi restano a bocca asciutta per un nulla di fatto. SVEGLIA il tempo delle mele è finito questa volta VOTO MOVIMENTO 5 STELLE.
E’ mai possibile che chi ha amministrato la Regione Lazio, non riuscendo a fermare (e sono buono …) l’IMPENNATA DEL DEBITO SANITARIO A 9,9 MILIARDI DI EURO (anno 2005) possa ancora presentarsi senza colpo ferire?
Abbiamo l’IRAP e l’IRPEF più alta d’Italia, aliquote che non potranno scendere a causa del costo elevato (interessi) sul debito accumulato. Senza parlare dei TAGLI agli ospedali.
E’ questa la differenza tra noi e gli altri Paesi: nella capacità di scegliere una classe dirigente competente.
PS: esiste una relazione della Corte dei Conti che fa il punto su come è nato il debito laziale. Qualcuno le varà lette? Articoli di giornale?
Non mi preoccupo minimamente questo individuo che in passato, quando era governatore del Lazio, ci ha riempito di tasse e di debiti. Oggi non può essere usato nemmeno come spaventa passeri in mezzo al campo. Politicamente è un fallito.