Qualità della vita, Roma sale in classifica
La Capitale sale nonostante la crisi E scala, infatti, di due posizioni la classifica del Sole 24 ore sulla qualità della vita, dal 19/o al 21/o posto, ottenendo 557 punti su un totale di 1000. A Roma si vive abbastanza bene, affari, lavoro e risparmio reggono, male furti d’auto, scippi, furti e borseggi, malissimo il prezzo delle case, per cui la Capitale è fanalino di coda delle 107 città.
«È una dimostrazione ulteriore che tutte le leggende costruite sull’aggravamento della qualit à della vita a Roma non corrispondono alla realtà» afferma il sindaco Gianni Alemanno che invita i mass media e i soggetti politici e culturali « a non rovinare l’immagine do Roma nel mondo».
Nel settore «tenore di vita» raggiunge il decimo posto con 672 punti. Qui tra i parametri ci sono: i depositi e Roma è 2/a sfiorando i 33 mila euro per abitante; per la media mensile la Capitale raggiunge il 3/o posto con poco meno di 950 euro. Bene anche il pil-procapite di quasi 30mila euro che le fa guadagnare il 4/o posto. I consumi pro-capite e cioè le spesa per auto, moto, elettrodomestici, informatica sono di 1.052 euro che fanno scivolare Roma al 64 posto. Per quanto riguarda l’inflazione (comprensiva di tabacchi), Roma scende al 99/o posto, ma è fanalino di coda, 107/a posizione, per il costo delle case, dove si pagano 5.250 euro per metro quadro per un’abitazione semicentrale. Completamente diversa la situazione nel settore «Ordine pubblico», dove Roma è tra le peggiori: al 103/o posto su 107. Il ‘punto criticò sono i furti d’auto che vedono Roma al 104/o posto con quasi 495 furti per ogni 100mila abitanti. Male anche per scippi, rapine e borseggi: 104/o posto e solo 29 punti, anche qui per quasi 495 per ogni 100mila abitanti. È invece al 65/o posto per i furti in casa (351 ogni 100mila abitanti).
Nel settore «Affari e Lavoro» la Capitale è al 19 posto con 539 punti. Per il tasso di disoccupazione è al 63/o posto e al 97/o per titolari e amministratori d’impresa tra i 18 ed i 29 anni ogni mille giovani della stessa età. Molto buono invece il rapporto tra impieghi e depositi che fa guadagnare a Roma la seconda posizione con 940 punti Bene nel settore «Popolazione» dove la Capitale è al 34/o posto: nel parametro laureati ogni mille giovani tra i 25 ed 30 anni è al 14/o posto e al 22/o per gli immigrati regolari. È invece 96/a con quasi 89 divorzi e separazioni per ogni 10mila famiglie. Buon piazzamento anche per in «Servizi, ambiente e salute» dove è al 33/o posto. Tra i parametri c’e quello degli asili comunali, dove Roma si piazza 18/a. Ottimo piazzamento nel settore «Tempo libero» dove la Capitale conquista il 4 posto.