Caldo torrido, “Scipione” assedia tutto il Lazio

19/06/2012 di

Scipione l’Africano stavolta assedierà Roma. E per i romani non ci sarà scampo neanche nelle altre province del Lazio, tutte da bollino rosso per il caldo nelle prossime 72 ore. L’arrivo con afa soffocante dell’ anticiclone che porta il nome dell’antico condottiero vincitore di Annibale e dei cartaginesi ha spinto le autorità nazionali e locali a lanciare l’allarme per la capitale: giovedì la temperatura percepita potrebbe arrivare a 42 gradi, avvertono alcuni esperti. E già oggi – con 34 gradi di massima – fontane storiche e fontanelle di Roma sono state un miraggio di refrigerio per cittadini e turisti, con le classiche immagini estive, ma in netto anticipo.

La Protezione civile del Campidoglio ha predisposto la distribuzione di bottigliette di acqua (150 mila per la prima fase) vicino ai musei – in particolare quelli Vaticani, dove la fila è sempre molto lunga – e alle fermate della metropolitana (specie ai nodi di scambio di Piramide, Rebibbia e Anagnina). ‘Ondata di calorè si chiama il pericolo. È quando fa così caldo e tanto a lungo – con un altissimo tasso di umidità – da mettere a rischio per almeno tre giorni la salute soprattutto di bambini e anziani, i soggetti più deboli. La causa del fenomeno, condizioni meteo eccezionali. La prima ondata di calore a Roma è prevista a partire da domani. Il massimo livello di rischio alle ore 14 con 33 gradi ed una temperatura percepita di 35 gradi. Tra le 12 e le 16 verranno mobilitati un centinaio tra volontari e operatori comunali per offrire assistenza alla popolazione. Non andrà meglio nelle altre province del Lazio – Latina, Viterbo, Rieti e Frosinone – assieme a Roma nel novero delle sette città più calde d’Italia nelle prossime 72 ore, secondo il ministero della Salute. Al centro-sud e quindi a Roma l’allerta durerà fino a sabato.

I consigli per romani e turisti sono quelli di sempre in questi casi, ripetuti anche dalla Protezione civile comunale: mangiare frutta e bere acqua anche se non si ha sete; evitare alcolici e caffeina; indossare abiti leggeri e di colore chiaro in fibre naturali; consumare pasti leggeri. Sul sito www.protezionecivileromacapitale.it ogni giorno un bollettino meteorologico ed un altro specifico della Asl.