Crisi Videocon di Anagni, manifestazione a Frosinone
La crisi della Videocon di Anagni non trova una soluzione e le proteste dei lavoratori non si fermano. I 1.300 operai della fabbrica di Fratta Rotonda continuano a lottare per difendere il loro futuro. Questa mattina, su iniziativa delle organizzazioni sindacali, circa duecento lavoratori si sono ritrovati sotto la sede della Prefettura di Frosinone per una nuova manifestazione finalizzata a mantenere alta l’attenzione sulla crisi dello stabilimento di proprietà del gruppo indiano che fa capo al magnate Venugopal Dooth. I rappresentanti dei sindacati incontreranno il prefetto Eugenio Soldà.
L’azienda è finita in procedura di concordato preventivo con un deficit di circa cento milioni e il 22 giugno al tribunale di Frosinone c’è l’udienza decisiva. La Videocon è a un passo dal fallimento, che significherebbe la perdita di tutti i 1.300 posti di lavoro.
La protesta di oggi, dopo il sit-in della scorsa settimana sotto la sede della Provincia di Frosinone, arriva per lanciare un nuovo disperato appello alle massime istituzioni per evitare un dramma sociale. Nel territorio di Anagni. « ‘è grande preoccupazione – dice Silvio Campoli (Filcea Cgil) – perchè la situazione è disperata. Il governo deve intervenire con urgenza per evitare la chiusura di una delle fabbriche più importanti della Ciociaria e la perdita di centinaia di posti di lavoro. Siamo davanti a un’emergenza sociale che richiede grande senso di responsabilità».