Ostia, scontri tra militanti di sinistra e Casapound
Scontri tra esponenti dei centri sociali e appartenenti a CasaPound la scorsa notte ad Ostia. La polizia ha fermato ventidue persone: la loro posizione è ora al vaglio degli investigatori. Negli scontri tre persone sono rimaste contuse.
Secondo la versione fornita, in una nota, dal «Comitato Cittadino per il Teatro Lido di Ostia» tre ragazzi di sinistra sarebbero stati aggrediti «da militanti di Casapound» poco dopo la mezzanotte in piazza della stazione Vecchia davanti la sede del XIII municipio mentre attaccavano i manifesti in cui si annunciava un corteo per il 25 febbraio. «Un’ aggressione premeditata, consumata alla vigilia di una importante giornata di mobilitazione per tutto il territorio», denunciano gli esponenti dei centri sociali precisando che l’aggressione è avvenuta «con spranghe e bastoni».
Al contrario Casapound sostiene di aver subito l’aggressione dai militanti di sinistra.