Era sana la bimba nata morta al Policlinico Gemelli

18/09/2011 di

Era perfettamente sana la bimba nata morta al Policlinico Gemelli di Roma, ospedale d’eccellenza già nella bufera per il caso tbc. Il risultato dell’autopsia, eseguita oggi e disposta dalla Procura di Roma che indaga per omicidio colposo, non ha riscontrato patologie sul corpo della neonata partorita morta il 13 settembre scorso dopo che la madre, che aveva superato di due settimane il termine previsto per il parto, era stata mandata a casa il giorno prima perchè il ricovero già programmato era slittato di qualche ora.

Un ricovero, si scopre oggi, rimandato «di qualche ora per un problema di posti letto», spiega il direttore dell’Istituto di clinica ostetrica e ginecologica del Gemelli, Antonio Lanzone. «Avevamo programmato un intervento attivo della signora per indurre il parto, ma poi c’‚ stato un problema di posti letto: alcuni casi in reparto hanno fatto sì che due stanze doppie venissero derubricate a singole e i due letti disponibili non c’erano più. L’intervento era slittato a solo alcune ore dopo», precisa Lanzone.

Una volta a casa Carmela Cassese ha le doglie, si reca in ospedale ma qui partorisce la bimba morta. Secondo quanto si apprende da fonti vicino ai genitori della piccola morta, il ricovero era stato programmato perch‚ era stata riscontrata una scarsità di liquido amniotico che poteva creare sofferenze al feto. E lo stesso Lanzone sostiene che la morte della bimba «non Š legata a patologia del feto ma all’invecchiamento della placenta, che ha smesso di funzionare e quindi non c’era pi— ossigenazione al feto. L’esito dell’autopsia dunque era scontato».

«Queste situazioni – prosegue Lanzone – avvengono nel due per mille delle gravidanze e sono difficili da prevedere, come in questo caso i parametri della signora erano nella norma. Purtroppo sono eventi imprevedibili».

Elementi questi, invecchiamento della placenta e ricovero slittato di poche ore, che i genitori della piccola morta giudicano «contraddittori e incongrui» e confermerebbero, secondo fonti vicine alla famiglia, i loro «dubbi su eventuali criticit… nella condotta dei medici del Gemelli». I risultati ufficiali dell’esame autoptico dovrebbero essere depositati nella giornata di lunedì, mentre martedì il corpo della bimba sarà restituito alla famiglia. Oltre all’inchiesta della magistratura sul caso è stata avviata un’indagine interna dello stesso Policlinico Gemelli i cui risultati saranno forniti nei prossimi giorni alle istituzioni competenti. La Regione Lazio aveva chiesto al nosocomio romano una relazione, sollecitata dal presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sugli errori sanitari, Leoluca Orlando.