Elezioni, respinto il ricorso del Pdl di Roma

10/06/2011 di

Il Consiglio di Stato ha messo la parola fine alla vicenda relativa alla presentazione della lista Pdl della Provincia di Roma in occasione delle ultime elezioni regionali nel Lazio. Lo rendono noto i difensori della lista Bonino-Pannella in Consiglio di Stato, gli avvocati Giovanni Pesce e Giuseppe Rossodivita. «È stato respinto infatti – spiegano – il ricorso presentato contro la sentenza del Tar Lazio che a suo tempo aveva confermato anche nel merito l’esclusione della lista Pdl. La sentenza, pubblicata il 9 giugno, ripercorre la nota vicenda e chiarisce, ancora un volta, che ‘gli elementi di prova prodotti e la logica ricostruzione degli avvenimenti conduce a ritenere che prima delle 12.30 del 27 febbraio 2010 non fosse presente all’interno del Tribunale un delegato della lista Pdl munito della prescritta documentazione». «Sulla vicenda – prosegue la nota – ha messo inoltre la parola fine, almeno per la parte relativa alla denuncia avanzata dagli esponenti del Pdl contro i Radicali ed il Magistrato Durante, anche il tribunale di Perugia che dando seguito alla richiesta avanzata dalla Procura – che all’esito di approfondite indagini anche sui tabulati telefonici di Milioni ha accertato che lo stesso si era allontanato di circa 6 km da Piazzale Clodio – ha archiviato definitivamente il fascicolo, in assenza di opposizione da parte del Pdl». «Pertanto – conclude – rimane in piedi solo il procedimento per calunnia aperto a seguito della denuncia dei Radicali. Del resto anche la Presidente Polverini, che pure in campagna elettorale disse che c’era stata la violenza dei Radicali che avevano impedito la presentazione della lista del Pdl, in questi giorni di crisi della maggioranza ha espressamente riconosciuto che il Pdl non riuscì a presentare la propria lista provinciale per una patente incapacità dei suoi rappresentanti».