Viterbo, trascinati da un torrente: due morti

04/06/2011 di

Son stati trascinati via dalla piena del torrente Mignone mentre, a bordo di un fuoristrada, attraversavano il guado in località La Mola, tra Vejano e Oriolo Romano, in provincia di Viterbo. Così sono morti ieri sera due uomini, uno residente a Cerveteri e l’altro a Canale Monterano (Roma). Due loro amici, sebbene feriti, sono invece riusciti ad uscire dall’abitacolo, a raggiungere la sponda del torrente, a mettersi in salvo e a dare l’allarme alle forze dell’ordine. Poco dopo sono giunti sul posto due squadre dei vigili del fuoco e alcune pattuglie dei carabinieri, oltre ai sanitari del 118 che hanno prestato le prime cure ai feriti. Fino alle 21:30 i due uomini sono stati considerati dispersi. Poi i sommozzatori dei vigili del fuoco di Viterbo hanno individuato i loro cadaveri. Uno era circa cento metri a valle del fuoristrada, l’altro a poca distanza. I corpi sono stati recuperati e trasportati nell’obitorio di Oriolo Romano, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Molto probabilmente verrà disposta l’autopsia. Secondo la prima ricostruzione dell’incidente compiuta dai carabinieri, il fuoristrada è stato trascinato dalla furia dell’acqua, si è ribaltato su un fianco, con la parte anteriore completamente sommersa. Poco prima, sulla zona, si era abbattuto un violento nubifragio che aveva provocato l’allagamento della stazione dei carabinieri di Vejano e di un paio d’appartamenti. L’acqua si è riversata con violenza nel Mignone, peraltro già ingrossato dalle piogge dei giorni scorsi, causando una violenta piena. Il livello del torrente, che al guado è normalmente di pochi centimetri, in pochi istanti ha superato il metro e ha spazzando via il fuoristrada con i quattro uomini a bordo. Il riconoscimento ufficiale delle vittime è stato compiuto intorno alle 22:30 da alcuni congiunti nell’obitorio di Oriolo Romano. Le salme saranno restituite ai familiari dopo l’esecuzione dell’autopsia. Alcuni conoscenti hanno riferito ai carabinieri che i quattro uomini si stavano recando in un allevamento di cavalli della zona. Per raggiungerlo avevano percorso una strada sterrata che costeggia il Mignone fino al guado. Dalla parte opposta, negli stessi istanti, stava sopraggiungendo l’onda di piena che li ha travolti.