Libia, Polverini: “Nel Lazio strutture religiose”

22/03/2011 di

Per l’accoglienza degli immigrati e dei profughi dal nord Africa il Lazio potrebbe mettere a disposizione anche strutture religiose. Lo ha detto la presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, al termine dell’incontro tra il ministero dell’Interno e gli enti locali al Viminale, che ha riguardato in particolare i flussi provenienti dalla Tunisia. «Per ora si parla di strutture che non abbiano grandi necessità di interventi ma si è parlato anche – ha aggiunto – di una disponibilità economica per sistemare le strutture per l’accoglienza anche se il tempo che abbiamo a disposizione non consente grandi interventi. Servono quindi strutture che abbiano già una capacità iniziale di accoglienza». A chi le chiedeva se avesse in mente strutture turistiche o militari, Polverini ha risposto: «Sicuramente anche strutture religiose, perchè ci sono già molte associazioni che fanno questo per natura». Polverini ha poi ricordato come la beatificazione di papa Wojtyla del primo maggio «già esponga il Lazio con la sua Protezione civile». «A nessuna Regione è stato richiesto un impegno maggiore – ha proseguito – ora attendiamo l’ipotesi del Governo sulla quale poi ci confronteremo tra Regioni, Anci e Upi e ognuno poi dirà la sua sulla base dei criteri individuali». A chi le chiedeva infine se fosse stata calcolata la capacità numerica di accoglienza del Lazio, Polverini ha risposto: «Ho parlato con i prefetti, non posso ancora dare cifre perchè siamo ancora in una fase di elaborazione».