Servizio civile nel Lazio, nuovi criteri
«Arrivano i nuovi criteri regionali di valutazione per i progetti del Servizio Civile, da oggi disponibili nella sezione bandi del sito www.socialelazio.it». Ad annunciarlo è l’assessore alle Politiche sociali e Famiglia della Regione Lazio Aldo Forte. La Regione ha stabilito i criteri in base ai quali assegna i 20 punti massimi di sua competenza, sui 100 complessivi, ai progetti presentati dagli enti e dal terzo settore. I restanti vengono attribuiti dall’Ufficio Nazionale. «Il Servizio Civile – spiega Forte – deve rappresentare un’esperienza formativa, soprattutto umana. Nell’ambito dell’ Anno europeo del Volontariato, i nuovi criteri si muovono per la valorizzazione del ruolo giocato dal terzo settore, che può rappresentare una grande risorsa per la stessa economia della nostra Regione. Ecco perchè – aggiunge – una delle novità è l’assegnazione di un punteggio specifico (da 0 a 4 punti) ai progetti di assistenza rivolti agli anziani, ai disabili e a tutte le categorie svantaggiate. In più valorizziamo l’esperienza nell’ambito del volontariato dell’ente che propone il progetto (in base alla quale verranno assegnati da 0 a 2 punti) e incentiviamo il percorso formativo rivolto ai giovani (da 0 a 6 punti). Premiamo, inoltre, quei progetti che prevedono accordi con imprese per lo svolgimento di tirocini o stage (da 0 a 4 punti). Un punteggio aggiuntivo (fino a un massimo di 4 punti) è vincolato, infine, alla presentazione di un piano di comunicazione dettagliato». Altra novità, la riduzione da 4 a 2 del numero minimo di volontari da impiegare nei progetti. «Razionalizzando le risorse umane rispetto alle reali esigenze dei territori – spiega Forte – si potrà aumentare il numero dei piccoli Comuni che beneficeranno dell’azione dei volontari».