Itinerari per scoprire l’olio Dop delle Colline Pontine
Valorizzare i territori di appartenenza delle 4 Dop di olio del Lazio, Canino, Colline Pontine, Sabina e Tuscia. È questo l’obiettivo di Lazio Terre dell’Olio, progetto voluto dalla Regione Lazio nell’ambito dell’iniziativa nazionale Expo e i Territori.
Per il Lazio è stato scelto l’olio extravergine di oliva che rappresenta un prodotto regionale tipico d’eccellenza e nel contempo un importante simbolo del territorio in termini di storia, cultura e sostenibilità. Il progetto propone percorsi turistici realizzati intorno ai 4 Dop di olio del Lazio che guidano i visitatori nella scoperta dei siti di interesse naturalistico e culturale, passando per le aziende in cui acquistare le eccellenze territoriali.
In dettaglio, gli itinerari sviluppati sono il Dop Canino che passa lungo il ‘territorio farnesiano’ (Nepi, Ronciglione, Caprarola, ecc.) per rivivere il medioevo tra le tipiche viuzze a saliscendi, le chiese romaniche e le rocche castellane costruite su colline di tufo; il Dop Colline Pontine, dalla città dei butteri di Cisterna di Latina al golfo di Gaeta, passando per le rovine archeologiche dell’antica Norma e il monumento naturale Giardino di Ninfa; il Dop Sabina, dalla Sabina romana a quella reatina alla scoperta di Palombara Sabina, Nerola, l’Abbazia di Farfa e il Museo dell’olio di Castelnuovo di Farfa, passando anche per le Ville di Tivoli; il Dop Tuscia infine, dall’etrusca Tarquinia (con escursione alla necropoli di Cerveteri) al lago di Bolsena e Civita Castellana e al Parco dei Mostri di Bomarzo.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.