Tragedia a Fiumicino, muore un giocatore di 15 anni

Sconcerto, incredulità ed amarezza a Fiumicino per la morte di un giovane calciatore, V.S., del 1999, che militava nello Sporting Città di Fiumicino. Il ragazzo ha accusato ieri mattina un malore in campo allo stadio Vincenzo Cetorelli di Fiumicino nel corso del primo tempo di un’amichevole tra la propria squadra e gli Allievi regionali della Lazio. Il ragazzo, dopo un trasferimento all’ospedale Grassi e poi al S.Camillo, è deceduto nel pomeriggio. Si ipotizza un aneurisma aortico. Il giovane era residente con la famiglia a Roma e giocava da un anno a Fiumicino.

La notizia si è appresa in città nella tarda serata di ieri, rimbalzando sui social network, e tanti messaggi di vicinanza sono arrivati alla famiglia e alla società sportiva, anche da altre compagini calcistiche: «Siamo sconvolti – riferisce Alessandro, un responsabile dello Sporting – doveva essere un giorno lieto perché festeggiavamo il primo posto nel girone A allievi regionali B: nel primo tempo si è accasciato al suolo ma dopo, arrivati i soccorsi, era cosciente e la partita è ripresa. Nulla lasciava immaginare ciò che è accaduto dopo. Una tragedia immensa per la famiglia e tutti noi, era figlio unico: un ragazzo splendido, educato, innamorato dello sport». Anche l’assessore allo Sport di Fiumicino, Paolo Calicchio è incredulo: «Ho chiamato ieri sera l’allenatore e i dirigenti per esprimere le mie condoglianze e quelle del sindaco alla famiglia ed alla società. Siamo costernati, un fatto tragico, che ci lascia attoniti. Siamo a disposizione dello Sporting per eventuali iniziative per ricordare il ragazzo». Fiumicino rivive un pò il dramma della scomparsa del 17enne terzino destro degli Allievi Nazionali della Lazio Mirko Fersini, al quale è intitolato il Palazzetto dello Sport, morto il 12 aprile dopo un incidente con un motorino all’Isola Sacra.