Coldplay al Circo Massimo, Roma spinge per il maxi concerto

11/03/2015 di

Dopo Mick Jagger, Chris Martin. Il mega evento musicale al Circo Massimo, dopo quello dei Rolling Stones della scorsa estate, potrebbe arrivare nel 2016 con i Coldplay, la band di culto britannica. Il Campidoglio, infatti, è al lavoro per portare l’anno prossimo il gruppo ad esibirsi tra le rovine romane. Quest’estate invece la prestigiosa location storica potrebbe ospitare un evento più ‘pop’, rivolto a romani e turisti: un cine-concerto che combina in un’unica serata una proiezione di un film ed un concerto dal vivo.

Per ora il sindaco di Roma Ignazio Marino, che tanto si spese lo scorso anno per portare i Rolling Stones a suonare nel cuore di Roma – con lo strascico di polemiche per l’affitto poco più di 8mila euro della location – non si sbilancia su nessuno dei due eventi: «Stiamo lavorando per dare alle romane e ai romani e a tutti i cittadini del nostro continente o anche di altri continenti spettacoli all’altezza di Mick Jagger», risponde. Però che il gruppo di Chris Martin fosse tra i suoi desiderata non è una novità. All’indomani del concertone degli Stones, lo stesso Marino aveva svelato: «A me piacerebbe molto portare a Roma i Coldplay».

Inizialmente si sperava in un concerto già quest’anno, ma nella loro tournèe Roma non sarebbe stata annoverata, quindi si dovrà aspettare, probabilmente, l’estate 2016. Più nell’immediato, tra giugno e luglio del 2015, il Circo Massimo potrebbe essere la cornice di una serata all’insegna del cinema e della musica (questa volta non rock) comunque nel massimo rispetto e tutela del sito archeologico. Tra le ipotesi in campo ci sarebbero: la proiezione su un maxi schermo di un film per il grande pubblico, l’esibizione di un’orchestra di circa 300 elementi e un biglietto di accesso contenuto, al fine di permettere la maggiore fruizione possibile per la cittadinanza. Per i dettagli dell’evento, però, c’è ancora da attendere tutto l’iter autorizzativo con le soprintendenze, da cui l’anno scorso arrivò più di un paletto. In ogni caso, un cambio all’orizzonte si profila anche sul fronte delle tariffe per l’occupazione del suolo pubblico, che nel 2014 con il Rolling Stones avevano destato tante polemiche: dopo un ritocco all’insù del Campidoglio, chiunque terrà spettacoli al Circo Massimo dovrà sostenere costi maggiori.