Bonelli: A Roma saranno abbattute 1.000 querce secolari

07/03/2015 di

«È in corso a Roma in queste ore una devastazione ambientale senza precedenti. Un’intero bosco di querce secolari, circa mille, è in fase di abbattimento nella riserva naturale di Decima-Malafede in particolare a Capocotta, un’area naturalistica tra le più importanti della città di Roma e della Regione Lazio». Lo denuncia il co-portavoce nazionale dei Verdi Angelo Bonelli. «Già da molte settimane Marco Antonini, storico ambientalista della capitale – aggiunge -, aveva denunciato il rischio taglio senza essere ascoltato dalla Regione Lazio. L’abbattimento della foresta è stato autorizzato incredibilmente dall’ente Roma Natura alla proprietà Vaselli, dopo che era scaduto il contratto di affitto del bosco tra l’ente regionale Roma Natura e la proprietà, stiamo parlando di una autorizzazione che sta consentendo l’abbattimento di una delle maggiori foreste planiziali del Mediterraneo e dell’ultimo bosco ad alto fusto della campagna romana».

Secondo il leader dei Verdi «l’area è zona a tutela integrale e da alcuni giorni a suon di motoseghe stanno facendo sparire un intero bosco di querce secolari. Cos’è questa follia? Il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti è invitato ad emanare nelle prossime ore un decreto di sospensione dei lavori ai sensi dell’art.8 comma 1 della legge regionale n.29/97 e a fare chiarezza su come sia stato possibile arrivare ad autorizzare il taglio di un bosco secolare». «Questa mattina ho inoltrato al procuratore della Repubblica di Roma Giuseppe Pignatone – conclude – un esposto con richiesta di urgente sequestro preventivo del bosco per impedire che il danno ambientale venga portato ad ulteriori ed irreversibili conseguenze. Trovo inconcepibile che in Italia per difendere l’ambiente ci si debba sistematicamente rivolgere alla magistratura».