Furti di auto di lusso, arresti anche a Latina

13/10/2014 di
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carabinieri-latina24ore-elicottero-698341125Furti di auto di grossa cilindrata nei quartieri bene di Roma per poi rivenderle nel mercato nero. I carabinieri del Comando provinciale di Roma stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare a carico di 14 persone accusate di far parte di una presunta associazione a delinquere dedita a furti di auto e immissione nei circuiti di ricettazione e riciclaggio.

Le misure sono eseguite nelle province di Roma, Latina, Napoli e Salerno. Le macchine, secondo le indagini, venivano rubate utilizzando appositi kit di accensione elettronica e nascoste all’interno di autofficine e autodemolizioni dove venivano «ripulite».

A quanto accertato dagli investigatori, c’era chi aveva il compito di perlustrare di giorno le strade di quartieri bene della Capitale per individuare le macchine parcheggiate da far rubare nel corso della notte. Decine le perquisizioni, tuttora in corso, in autofficine e autodemolizioni ritenuti nella disponibilità degli indagati.

Dalle indagini è emerso che ogni notte tre appartenenti al gruppo criminale percorrevano le vie dei quartieri bene della Capitale e del lungomare del litorale romano alla ricerca di auto appetibili da rubare e rivendere. Dopo averle individuate e aver scelto il kit di accensione idoneo a seconda del modello, i ladri disattivavano i dispositivi di localizzazione e antifurto e sostituivano la parte elettronica della messa in moto. A quel punto, a tutta velocità, si dirigevano presso un garage dove nascondevano l’auto rubata in attesa della successiva consegna ai sodali preposti alla commercializzazione. Talvolta, per evitare il rischio di controlli su strada da parte delle forze dell’ordine, per il trasporto delle vetture rubate sono stati utilizzati carri attrezzi di autodemolizioni compiacenti. Due donne, compagne di due appartenenti al sodalizio, sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria in quanto ritenute responsabili della ricettazione di navigatori satellitari portatili, occhiali da sole e abbigliamento, rinvenuti a bordo delle autovetture rubate, nonché di fornire il loro supporto all’organizzazione dei colpi, individuando e comunicando la collocazione di auto d’interesse da rubare e aggiornando in tempo reale i ladri sulla presenza sul territorio delle pattuglie delle Forze di Polizia. L’ordinanza che dispone le 14 misure cautelari è stata notificata a 10 persone nella provincia di Roma, due in quella di Salerno, una in quella di Napoli e una a Latina