Al via i saldi, si prevede una spesa media di 101 euro

05/07/2014 di
saldi-latina-47632247

saldi-latina-653642C’è chi allunga l’orario di apertura fino alla mezzanotte, chi offre il parcheggio gratis, chi tappezza la città di avvisi e volantini. Per tutti, i saldi estivi al via da oggi nella gran parte delle città (compresa Latina) sono un’occasione da non perdere e le aspettative, dopo anni di consumi depressi, più alte che mai.

Abbigliamento e calzature in cima alla lista dei desideri, per i quali ogni famiglia spenderà in media 237 euro, è la stima dell’Ufficio studi della Confcommercio, per complessivi 3,7 miliardi di euro di acquisti, in rialzo rispetto al giro d’affari dell’anno scorso (3,6 miliardi). Anche lo scontrino medio per persona, secondo la Confcommercio, è in leggera crescita: 101 euro quest’anno rispetto ai 99 euro dell’anno scorso. E si fa conto sul bonus da 80 euro messo in busta paga dal governo. Renato Borghi, presidente di Federazione Moda Italia e vicepresidente di Confcommercio si augura che il bonus «di cui hanno beneficiato 10 milioni di italiani, contribuisca a dare una scossa ai consumi».

Insomma, le vendite estive rappresentano sempre un momento di richiamo per le famiglie, «anche se negli ultimi anni la quota destinata a questo tipo di acquisto si è ridotta costantemente in linea con le esigenze di un bilancio familiare condizionato da un calo del reddito disponibile» rileva la confederazione dei commercianti. Acquisti in calo (-8%) anche quest’anno, giura però il Codacons, anche se la contrazione – dice – sarà più contenuta anche grazie al bonus del Governo Renzi. Ma la spesa procapite si fermerà a 65 euro.

Difficile comunque, sottrarsi al richiamo delle vendite scontate: «I saldi dimostrano di conservare un appeal sempre forte da parte dei consumatori e i nostri negozi si avvarranno di queste vendite per incontrare le diverse esigenze dei clienti italiani e stranieri che raggiungeranno appositamente l’Italia per questo ricorrente rito collettivo» dice Borghi richiamando l’attenzione sulle regole per cambi, pagamento con carta e cartellini chiari dei prezzi. In molte città gli sconti partiranno subito alti, dal 30 al 50%. Ma sul giro d’affari il Codacons non condivide tante aspettative. «Se nel 2008 la spesa complessiva delle famiglie era stata di circa 4 miliardi di euro, quest’anno si attesterà attorno a 1,8 miliardi di euro, ben 2,2 miliardi di euro in meno spesi durante i saldi in soli 6 anni». A fare il pieno, stima l’associazione dei consumatori, saranno outlet e centri commerciali, mentre i negozi situati nelle periferie saranno quelli che più di tutti risentiranno del calo degli acquisti.