Omicidio Vaccaro, inizia il processo d’Appello con il giudice di Romanzo Criminale

Al via oggi il processo d’appello per l’omicidio di Matteo Vaccaro, il ragazzo ucciso al parco Europa a Latina. Il caso sarà trattato dalla prima sezione della Corte d’Assise d’Appello di Roma presieduta da Mario Lucio D’Andria, con a latere il famoso giudice Giancarlo De Cataldo, autore del libro “Romanzo Criminale”, poi diventato un film e una fiction di successo. Si ripartirà dalla sentenza di primo grado emessa il 15 luglio 2013 dai giudici del tribunale di Latina: sei condanne a carico di tutti i ragazzi imputati, complessivamente 109 anni di reclusione.

La Procura intende ottenere condanne più pesanti, soprattutto il riconoscimento del tentato omicidio nei confronti di Valerio, il fratello di Matteo. Inoltre si punta al riconoscimento dell’aggravante dei motivi abietti.

Le pene più alte, 24 anni, erano state inflitte ad Alex Marroni e Francesco D’Antonio, il primo avrebbe esploso il proiettile che ha ucciso Matteo, il secondo considerato l’ispiratore del delitto, come lo stesso pm lo aveva definito al momento della sua requisitoria. Con la medesima accusa, di omicidio volontario in concorso, a sedici anni era stato condannato Paolo Peruzzi, quindici per Matteo Ciaravino, Gianfranco Toselli e Fabrizio Roma.