La denuncia: ragazzi Rom di Al Karama picchiati dalla polizia

07/05/2014 di
Al Karama26324151

Un ragazzo Rom ha  denunciato di essere stato picchiato da alcuni agenti di polizia, insieme ad altri 3 minori residenti nel campo Al Karama. Il caso è al vaglio della Procura di Latina, mentre la Questura ha già avviato un’indagine interna.

La ricostruzione è stata raccolta dal Fatto Quotidiano: “Tornavo da una festa con tre miei amici – ha dichiarato uno dei ragazzi Rom coinvolti – ed era tardi, l’una di notte passata. Ci siamo accostati davanti al bar di borgo Bainsizza, per capire cosa accadeva dopo aver sentito dei rumori sotto alla macchina”.

I ragazzi fermi di notte hanno attirato l’attenzione di un gruppo di persone, una quindicina secondo le testimonianze raccolte: “Alle spalle ci siamo trovati quindici ragazzi italiani, grossi, non come me. Ci hanno accusato di voler rubare delle slot machine dal bar”. Poi l’invito: “Ora aspettate qui, chiamiamo le guardie, ci hanno detto”.

“Dopo – continua il ragazzo Rom – sono arrivati i poliziotti, ci hanno chiesto quanti anni avevamo, mentre noi stavamo in ginocchio. Gli abbiamo detto che eravamo minorenni”. La risposta della polizia sarebbe stata vergognosa: “Dovete dirci la verità, altrimenti vi lasciamo in mano a questi. A quel punto hanno iniziato a menarci tutti, anche i poliziotti: schiaffi e calci, dicendo che dovevamo dire la verità, dovevamo dire cosa stavamo facendo lì. Quando hanno visto che i poliziotti ci picchiavano, sono venuti anche gli altri, uno alla volta, continuando a picchiarci”.

Il pestaggio secondo uno dei ragazzi è durato una decina di minuti. “Poi ci hanno detto di prendere la nostra roba e di andarcene a casa. Ma quando ho cercato di prendere le chiavi della macchina, uno dei poliziotti ha messo il piede sulle chiavi e poi le ha buttate in un fosso: ‘Ora prendete al macchina e spingetela fino al campo’, ci ha detto”.

Il caso è al vaglio della Procura che dovrà verificare l’attendibilità della ricostruzione e le eventuali responsabilità.

 

  1. ahahahaahh tornavano da una festa!!!
    zingari ridicoli…. ma chi vi crede…

    Rubate anche nelle case dei vicini del campo rom, che poi vengono a trovarvi con la pistola e passano i guai..

    Svaligiate nella notte tutti i videopoker dei bar in zona e tornate il giorno dopo a fare la spesa al market affianco con tuttie monete da 1 e 2 euro… e alla fine vi riacchiappano…

    ritornate.. ritornate…
    IL MONDO è VOSTRO.. ma non per molto..

  2. ma chi vi crede???
    a una festa? e chi sono quei pazzi che vi avrebbero invitati…???
    meglio gli schiaffi dei poliziotti che un massacro totale di chi non vi sopporta proprio…!!!

  3. Esseri ignobili accusare i tutori dell’ordine di aver picchiato dei minorenni, non brutta, ma bruttissima gente abituata a delinquere, e che fa in Italia i Cazç°*è^ che gli pare. E sicuramente troveranno qualche giudice che gli darà retta, che tristezza.
    MANDIAMOLI A CASA LORO QUESTI LADRI.

  4. Stà diventando una moda dire che le forze dell’ordine picchiano, seviziano e ammazzano …
    Se sorprendi un ladro in casa e riesci a difenderti ti accusano di percosse, violenze e tentato omicidio, con l’aggravante del razzismo se il poveretto e straniero … e se riesci e ti azzardi a trattenerlo in attesa dell’arrivo delle forze dell’ordine ti arrestano subito per sequestro di persona …
    Fra poco genny a carogna sarà nominato capo del governo per acclamazione popolare e i politici andranno a rendergli omaggio …
    Ma solo in itaglia succede questo o anche negli altri paesi civili è così?

  5. dopo i casi Aldrovandi, Cucchi, Uva, la ragazza calpestata pensando fosse uno zainetto ecc ecc meglio che vi staite zitti. Le FF.OO. non sono tutte uguali, come i rom non sono tutti uguali. Dentro Al Karama c’è gente che lavora nei campi e raccoglie quello che poi vi mangiate. Dentro AL Karama c’è gente che ruba e gente che ha dato alla Polizia i nomi e le targhe delle auto di quelli che rubano per farli mandare via. Ma la polizia non è mai intervenuta. E pure quando al campo ci andavano i PEDOFILI ITALIANI (uno è stato colto in flagranza di reato, 70 enne di Nettuno, denunciato il 2 maggio 2012): denunciati, segnalate le targhe e la polizia non ha fatto NULLA. Girano a piede libero. Infine un pestaggio 30 contro 4 è da vigliacchi.

  6. Se è accaduto questo fatto è grave….così passano dal torto alla ragione!!!
    Tanto trovano sempre buonisti benpensanti che li difendano.
    Almeno finchè non gli visitano le case

  7. mi raccomando votate sempre le stesse persone……
    tanto che al peggio non c’e’ mai fineeeee

  8. CERTO SICCOME ERANO MINORENNI E GUIDAVANO POSSIAMO AMMAZZARLI DI BOTTE.
    MENIAMO PURE I VOSTRI FIGLIOLI CHE VENGONO FERMATI UBRIACHI O SOTTO BOTTA DE COCCO …

  9. Nel rispetto delle culture và ricordato che: quando parliamo di nomadi dobbiamo aver presente il principio che per abitudine sono portati ad emigrare continuamente, proprio per questo non possono impegnarsi con un lavoro stabile, (dobbiamo perdonarli) per questi motivi sono costretti per vivere a rubare (poverini) l’altro aspetto, visto che sono avvezzi a spostarsi continuamente in maniera itinerante , perchè costringerli a vivere in maniera stanziale nel villaggio in costruzione di Al Karama ?…..lasciamoli “LIBERI” !!!!!!

  10. Chi commette reati non deve passarla liscia.
    Solo in Italia rom, rumeni, extracomunitari e nostri delinquenti abituali, il giorno dopo che li hanno presi a rubare o a spacciare sono liberi di nuovo alla faccia di tutti gli italiani onesti. L’applicazione delle leggi è uguale a zero!