Giornalisti licenziati, Palombo replica a Stampa Romana

Andrea Palombo, amministratore unico della Qap srl, replica all’Associazione Stampa Romana che aveva attaccato l’editore sui licenziamenti a Latina Oggi.
In una nota si precisa che la Qap srl non coinvolge Armando Palombo, ma vede come socio unico Andrea Palombo. La società edita la testata “Oggi” a Latina e Frosinone concessa in affitto dalla Cooperativa Editoriale Italiana formata dai lavoratori che hanno interrotto il rapporto con la fallita “Neo”. Palombo sostiene che la nuova pubblicazione è totalmente slegata alla precedente esperienza di “Neo”. La Qap avrebbe potuto assumere altri giornalisti e invece “per motivi di correttezza” ha confermato gran parte del precedente gruppo.
Restano fuori 11 giornalisti, ma Palombo sostiene che potrebbero essere assunti qualora la curatela fallimentare accetti la proposta di affidare definitivamente la testata “Editoriale Oggi” alla nuova società.
Si faccia chiarezza su questa triste vicenda! La Nuova Editoriale Oggi è fallita lasciando debiti per molti milioni di euro;nel decreto del fallimento il giudice ordina l’apposizione dei sigilli e, stranamente il quotidiano non ha mai smesso la pubblicazione, invertendo il nome da “LatinaOggi” a “OggiLatina”, probabilmente frutto di magiche alchimie societarie o cessioni avvenute in prosima del fallimento ad opera di esperti professionisti: Sarebbe il caso che qualcuno scendesse le scale del vicino Palazzo M e andrebbe a vedere cosa è successo….o no?
Mi sa che BASTIAN CONTRARIO non ha tutti i torti!
Ha ragione da vendere, con l’aggiunta che anche la coop di giornalisti che sta in mezzo a questo pasticcio è fittizia così come lo era quella del pregiudicato Ciarrapico. E comunque la dichiarazione di palombo sembra un ricatto
Chi la presa nel sedere sono tutti quelli che hanno creduto alla buonafede di queste brave persone, che si professano imprenditori, invece sono solo prenditori furbi, così ha rimetterci sono i giornalisti e collaboratori, che si ritrovano senza Tfr e senza parte dei contributi versati, sopratutto i collaboratori che avanzano compensi arretrati di due tre anni dalla vecchia proprietà e qualche mesata dalla nuova proprietà.
Questa vicenda è lo specchio del livello della nostra città.
… oggi le persone sono più coscienti dei vari ghirigori di questi ‘imprenditori’ che continuano a ritenersi più furbi che mai pur di fare soldi e di mettersi in mostra. Le cooperative fittizie sono formate da persone che, purtroppo, hanno bisogno di lavorare e, pertanto, sono ricattabili e sfruttati … Avete sentito Andrea Palombo? La sua Q.A.P. Srl è una cosa ‘completamente’ staccata dalla vecchia ‘Neo’ fallita. Se non fosse tutto da piangere mi verrebbe da ridere.