Omicidio di Cisterna, davanti al giudice parla solo un indagato

Ha parlato solo uno dei tre arrestati per l’omicidio di Nicolas Giuroiu, il 28enne romeno trovato senza vita in una cisterna tra i campi di Olmobello, una frazione di Cisterna.
Manuel Ranieri, il 18 enne di Latina finito in manette, non si neanche presentato davanti al giudice Mara Mattioli, rifiutando l’interrogatorio così come prevede un articolo del codice di procedura penale. Il fratello minorenne, invece, si è avvalso della facoltà di non rispondere.
L’unico che ha parlato è il romeno Adrian Ginga, assistito dall’avvocato Amleto Coronella, il quale ha negato di aver partecipato al delitto ammettendo solo di aver guidato l’auto nel corso del rapimento della vittima, avvenuto a borgo Sabotino. Ginga ha collaborato sin dall’inizio con gli investigatori anche se il suo racconto attende una serie di riscontri. Il movente del delitto sarebbe il tentativo della vittima di far prostituire la fidanzata di Ginga. Tutti e tre gli arrestati restano in carcere.
Uno l’hanno messo fuori gioco.Ora speriamo che questi 3 facciano almeno 15 anni di carcere, soprattutto il minorenne. E non che gli diano qualche anno in riformatorio ad affinare le arti delinquenziali