Calcio, Latina impreciso e sfortunato

15/03/2014 di
risto

Quanta sfortuna per il Latina. Il calcio è un bellissimo gioco con una storia antica. Molto antica. Ma vuoi o non vuoi, fortuna o sfortuna, l’obiettivo principe di questa manifestazione sportiva è depositare il pallone in rete.

In questa giornata storta in cui il “bulldozer” brasiliano Jonathas finisce al pronto soccorso per un trauma cranico, il Latina perde contro un Trapani capace di sfruttare l’unico pallone buono della partita. Complice l’estremo nerazzurro Iacobucci che non blocca un tiro apparentemente innocuo di Ciaramitaro e capitola su Pirrone che mette il pallone in rete.

D’altronde il Latina ha dominato la gara. Ma se sei impreciso e quindi non segni c’è poco da recriminare. E se ci metti pure l’espulsione di Alhassan per una reazione da ragazzino, ecco che ciò che vorresti ottenere resta miraggio. Ora bisogna andare a casa, ricaricare le pile e analizzare i fatti del misfatto. A onor del vero il Latina c’ha provato. C’ha provato Paolucci quando a metà del secondo tempo aveva l’occasione buonissima per il vantaggio. Ma si è fatto ipnotizzare da Nordi (migliore in campo) che è intervenuto facilmente come un allievo dell’oratorio. Latina impreciso: vedi Morrone (quando è entrato), il malcapitato Jonathas e Bruno: tutti con l’occasione a portata di calzoncino. Ma niente. Alla fine ha vinto il Trapani in quella che era la supersfida del ventinovesimo turno del campionato di serie B. Un turno che sancisce la fuga del Palermo, a più nove dalle seconde Empoli e Lanciano, e l’aggancio proprio del Trapani sul Latina.

Lo stadio Francioni era tutto esaurito. Un segnale evidente della vicinanza del pubblico ai colori della città pontina. Il Latina non perdeva da nove gare per un bottino di punti che si attesta a 45, al quarto posto. Sia chiaro che nulla è perduto in previsione serie A. Ma dalla prossima gara bisogna calibrare il fucile di precisione. Sfortuna permettendo.